Un Primo Maggio unitario, particolarmente partecipato e sentito quello vissuto nel 2019 ad Arezzo con festa sindacale organizzata da Cgil, Cisl e Uil ai giardini di Pescaiola. Nella mattinata alla presenza dei lavoratori aretini, accompagnati dalle loro famiglie, confronto tra i dirigenti di Cgil, Cisl , Uil e quelli delle associazioni aretine: Cesvot, Arezzo Autismo, Anpi, Avad, Africa Amica, Oxfam, Arci, Rete degli studenti, Federazione degli studenti, Friday for Future e Sestante.
Alle dodici pranzo sociale all’aperto. Alle 14,30 sono stati consegnati i Premi speciali per la militanza sindacale a nove lavoratori pensionati delle terre aretine. Tra questi hanno ricevuto lo speciale premio di fedeltà ed iscrizione a Cgil, Cisl e Uil anche tre lavoratori cortonesi: Gigliola Mari per la Cgil, Ivo Camerini per la Cisl e , alla memoria, Giorgio Forchetti per la Uil.
Molto sentito e molto apprezzato il premio alla Memoria dell’ex-segretario provinciale Uil, il ferroviere Giorgio Forchetti , deceduto nel 2017. Il premio, consegnato dall’attuale segretario provinciale Uil , Cesare Farinelli, è stato ritirato dalla vedova Luigia Cuculi e dai figli Stefano e Thomas Forchetti. Quest'ultimo, ora ferroviere come il padre Giorgio, ha avuto parole emozionate di ringraziamento verso i sindacati confederali aretini. Alla camuciese Gigliola Mari ha consegnato il premio il segretario provinciale Cgil, Alessandro Mugnai. Al cortonese Ivo Camerini è stato consegnato dal segretario provinciale Cisl, Marco Salvini. Gli altri pensionati aretini premiati sono stati: Bruna Cerini, Gabriella Salvietti, Alba Fiordoni,Omero Bronzi, Piero Farri, Franco Nespoli.
Dopo la consegna dei premi, ha tenuto un breve comizio improvvisato l’aretino diversamente abile Dario Marconi, che, parlando dalla sua rossa scouter-carrozzella elettrica,come si vede nella foto collage, ha voluto denunciare pubblicamente gli ostacoli che le strade cittadine frappongono ai suoi spostamenti quotidiani e ha chiesto ai dirigenti sindacali di aiutarlo ad ottenere udienza dal Sindaco Ghinelli, che, a suo dire, mai avrebbe voluto riceverlo. Come giornale delle terre cortonesi ed aretine, siamo sicuri che il Sindaco di Arezzo troverà presto il tempo per ascoltare i problemi del cittadino settantenne Dario Marconi, portatore di handicap grave. Un concerto musicale ha concluso la bella giornata di sapore contadino ( non a caso tutto si è svolto al vecchio Foro Boario) della Festa 2019 del Primo Maggio aretino.
(E.B.)