L’Etruria

Redazione

Nati per Leggere: a Cortona il progetto continua a crescere

Nel 2016 milleottocento bambini e trecento tra genitori e parenti hanno partecipato a questo virtuoso percorso di avvicinamento alla lettura

Nati per Leggere: a Cortona il progetto continua a crescere

Le letture animate del progetto nazionale  Nati per Leggere, sono diffuse sul territorio comunale da ben 13 anni al Day Service Pediatrico Ospedale di Fratta, presso ambulatori pediatrici e soprattutto presso la Biblioteca Comunale di Camucia.

Nella Biblioteca, ogni lunedì mattina le sezioni della scuola materna e scuole primarie possono prenotare lo scuolabus e la lettura animata, mentre per i bambini accompagnati dai genitori/nonni/tate possono partecipare il mercoledì pomeriggio due volte al mese.

Alcune letture pomeridiane si concludono con le conversazioni delle pediatre e della pedagogista con i genitori e i nonni dei bambini presenti. La lettura fin dai primi mesi di vita, stimola la memoria, la creatività, la comprensione, il linguaggio e rappresenta quindi un impulso fortissimo per le cellule nervose e inoltre migliora la relazione tra bambini e genitori.

Nel 2016 hanno partecipato alle letture circa 1800 bambini oltre a genitori, nonni e partenti.

Ogni anno il progetto si è ampliato ed ha consolidato le proprie attività grazie ai Patti di Collaborazione.
Quest’anno, come avviene da tempo l’Associazione AMICI di VADA ,  ha donato ai pediatri del territorio e alla pediatria del DAY Service dell’Ospedale di Fratta 90 libri per i bambini da tenere in ambulatorio e dare in prestito.   Grazie a questo progetto le ragazze più grandi leggono ai bambini più piccoli, le studentesse dell’Istituto Severini di Cortona vanno a leggere ai bambini della materne e della primaria del territorio.

Il fatto che associazioni come Amici di Vada abbiano partecipato a tale progetto fa capire quanto ormai lo stesso faccia parte della nostra Rete sociale e come venga percepito importante per lo sviluppo cognitivo e per il futuro dei nostri ragazzi.

Tutti possiamo contribuire al mantenimento e allo sviluppo di questo progetto sia concretamente, sia con partecipazioni alle attivita' che la rete sociale promuove per divulgarlo in vari ambiti.

Un esempio concreto è "IL PRIMO LIBRO, UN DONO SPECIALE", una recente iniziativa che prevede il regalo di un libro di stoffa alle neomamme del nostro Comune.

E' realizzato dagli ospiti del Centro Diurno e Residenziale per anziani “Sernini”, dalle volontarie del Centro di Aggregazione Sociale di Camucia e dalle studentesse dell'Istituto “G.Severini”, con la collaborazione delle Cooperative  Comars e Athena

Un libro di stoffa con figure, ma senza parole: ogni mamma accompagnera' il proprio bambino in un viaggio immaginario, fantastico e personale con quel "linguaggio segreto" che accomuna da sempre madre e figlio.