Il giorno 25 ottobre 2018 si presentava presso il Comando della Polizia Municipale un cittadino di Foiano della Chiana il quale riferiva che pochi minuti prima presso la propria abitazione nel centro storico di Foiano della Chiana, aveva notato nel vano che accoglie i contatori, uno strano allaccio mai visto prima, che era stato inserito nella presa di corrente che è collegata al proprio contatore. Agenti della Polizia Municipale di Foiano della Chiana, giunti sul posto documentavano l’allaccio abusivo. Veniva incaricato un tecnico  dipendente del Comune di Foiano della Chiana, avente la qualifica di elettricista, che previa nomina di ausiliario di PG, determinava la natura dell’allacciamento e quale appartamento usufruisse dell’energia elettrica così sottratta al legittimo titolare del contatore. Il tecnico incaricato della verifica riferiva che l’allaccio era stato fatto con sezione non idonea, evidenziava  la pericolosità del lavoro, pertanto una volta documentato il reato la polizia giudiziaria procedeva a staccare l’allaccio abusivo, ed a mettere in sicurezza il quadro elettrico. Veniva poi rintracciato il cittadino romeno che  aveva effettuato tale alterazione, per il quale scattava la denuncia per furto aggravato dall’utilizzo di mezzi fraudolenti.

Il cittadino romeno riferiva agli agenti che  aveva effettuato l’allaccio soltanto da pochi giorni.  Confessava che  a seguito dei mancati pagamenti delle bollette, il gestore aveva  interrotto la fornitura al proprio appartamento  per morosità, pertanto per ovviare momentaneamente alla mancanza di corrente, aveva proceduto a fare quel collegamento a discapito dell’ignaro condomino.