Esprimo a nome del M5S di Cortona vicinanza e le nostre sentite condoglianze alla famiglia dell'operatore morto oggi a Camucia, mentre svolgeva il proprio lavoro.

In un paese come l'Italia, uno dei paesi più sviluppati al mondo, non è pensabile che ancora oggi si muoia di lavoro.

Vogliamo che venga fatta chiarezza su quanto accaduto e accertate tutte le responsabilità ed eventuali mancanze da parte dell'azienda.

Questa mattina ho presentato un'interrogazione urgente al sindaco e all'assessore Bernardini per sapere se SEI Toscana rispetta le normative di sicurezza nei luoghi di lavoro.

Non sarebbe tollerabile che un'azienda che svolge un servizio pubblico non rispetti le norme e risparmi sulla sicurezza.

Basta morti sul lavoro.

Il testo dell'interrogazione: 

Alla c.a. del sindaco; 

                                                           Alla c.a. del assessore all'ambiente; 

Premesso che 

SEI Toscana impiega per la raccolta domiciliare e lo svolgimento delle operazioni ad essa connesse, operatori di cooperative sociali

in data 27/10/2018 si è verificato un incidente nel cantiere di Sei Toscana, dove vengono tenuti gli scarrabili che fanno da deposito per la raccolta domiciliare, nella zona denominata "Turini".

Che l'operaio morto faceva parte di una cooperativa di tipo B.

Considerato che 

gli operatori delle cooperative di tipo B non possono essere impiegati per svolgere determinati tipi di lavoro, secondo la normativa.

ai lavoratori deve essere fornita una formazione di base specifica del lavoro che andranno a svolgere, che comprenda anche una formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.

che gli operatori che utilizzano determinati strumenti devono avere anche i dispositivi di sicurezza che possono comprendere vestiario o, ad esempio, altri dispositivi montati sulle macchine operatrici necessarie a garantire la sicurezza durante la manovra.

                                                        CHIEDO DI SAPERE 

Se gli operatori delle cooperative di tipo B impiegate da SEI nella raccolta domiciliare e in tutti gli altri tipi di mansioni hanno ricevuto da parte di SEI Toscana uno specifico corso di di formazione sulla sicurezza per il lavoro che sono chiamati a svolgere e nel caso affermativo chiedo che mi venga fornita dettagliata documentazione a riguardo( responsabile della formazione, agenzia formatrice, tipo di percorso formativo e i registri di frequentazione del corso da parte degli opertori in questione.

Se sia gli operatori che le macchine, strumenti e veicoli utilizzati sono dotati degli appositi dispositivi di sicurezza secondo la normativa vigente e di fornirmi l'elenco di tali dispositivi e le relative specifiche tecniche.

Se gli operatori di tipo B impiegati da SEI nello svolgimento delle mansioni di raccolta domiciliare domestica e non, oltre le attività ad essa connesse, secondo la normativa sono abilitati allo svolgimento delle mansioni a cui erano preposti.

Se per quanto accaduto nel cantiere deposito di Camucia è stata aperta un'indagine dalle autorità competenti e dall'ispettorato del lavoro.

Cortona 27/10/2018                                                                    Il consigliere comunale 

                                                                                                   Matteo Scorcucchi