La musica classica in tutta la sua magnificenza, fra grande repertorio e interpretazioni moderne, è una delle unicità del Cortona Mix Festival, promosso da Comune di Cortona, Gruppo Feltrinelli e Regione Toscana, in collaborazione con Fondazione ORT, Accademia degli Arditi e Officine della Cultura. Grazie all’Orchestra della Toscana, infatti, il pubblico può riascoltare armonie intramontabili e insieme scoprire nuove sonorità, moderne e classiche allo stesso tempo.
Il sipario si alza sabato 25 luglio alle 21.30 in Piazza Signorelli, con una sorpresa da favola: la Cenerentola di Gioachino Rossini interpretata dall’Orchestra della Toscana diretta da Carlomoreno Volpini, con la partecipazione speciale del Coro dei Bambini e dei Cittadini di Cortona e la regia di Manu Lalli. A cura della Fondazione ORT in collaborazione con Venti Lucenti e con il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, il concerto si inserisce nella scia di successi dell’Aida nel 2013 e della Carmen l’anno scorso: l’ORT presenta quest’anno una delle fiabe più popolari al mondo, la Cenerentola, nell’interpretazione di Gioachino Rossini (riduzione musicale di Carlomoreno Volpini) che dal 1817 continua a incantare il pubblico di tutte le epoche e le età. I musicisti sono accompagnati dai cittadini stessi di Cortona: bambini, genitori, componenti delle corali locali, co-protagonisti che ricostruiranno la magia di una storia che appartiene a tutti noi. Martedì 28 luglio il festival riserva una bella novità: un appuntamento dedicato alle formazioni cameristiche dell'ORT con il Quintetto di Ottoni e Percussioni dell'ORT che anima la Chiesa di San Francesco (ore 19.30) con Le più belle colonne sonore del cinema, arrangiate e concertate da Donato De Sena, prima tromba dell'ORT (a cura di Fondazione Toscana Spettacolo). In autentico spirito mix, spazio alla contaminazione fra ritmi mediterranei, temi barocchi, grandi classici e sonorità rock mercoledì 29 luglio alle 21.30 al Teatro Signorelli: l’ORT con Giovanni Sollima violoncello e concertatore. I musicisti dell’ORT interpretano insieme al grande compositore e virtuoso del violoncello il suo Hell I da Songs from the Divine Comedy (versione per violoncello e orchestra da camera, 2011), il Concerto n.1 per violoncello e orchestra di Franz Joseph Haydn e, ancora di Giovanni Sollima, le Folktales, per violoncello e orchestra (2009). Dopo una favola e un’appassionante miscela di classico e moderno, imperdibile il gran finale sabato 1 agosto alle 21.30 presso il Teatro Signorelli con L’Orchestra della Toscana in concerto, diretta da Frédéric Chaslin – direttore musicale della Jerusalem Symphony Orchestra, precedentemente assistente di Daniel Barenboim all'Orchestre de Paris e al Festival di Bayreuth, e collaboratore con Pierre Boulez all'Ensemble Intercontemporain di Parigi – con le voci di Pumeza Matshikiza – soprano sud africana definita dal quotidiano “Independent” “una delle voci operistiche più straordinarie di oggi”, fra le star emergenti della lirica contemporanea – e Salvatore Cordella – tenore di fama internazionale che ha lavorato con alcuni fra i più grandi direttori e maestri. Terza e ultima performance dell’ORT al Cortona Mix Festival, il concerto inizia con l’Ouverture dell’opera lirica di Gioachino Rossini L’Italiana in Algeri e prosegue con brani da Tosca (Recondita armonia), Gianni Schicchi (O mio babbino caro), Manon Lescaut (Intermezzo) e La Bohème di Giacomo Puccini (Che gelida manina, Sì, mi chiamano Mimì, duetto O soave fanciulla) e la Sinfonia n.6 “Pastorale” di Ludwig van Beethoven (Risveglio di liete sensazioni all’arrivo in campagna: Allegro ma non troppo; Scena presso il ruscello: Andante molto mosso; Allegra riunione di contadini: Allegro; Temporale: Allegro; Canto Pastorale; sentimenti di gioia e di ringraziamento dopo la tempesta: Allegretto).