Sui social del 6 gennaio 2023 è stato pubblicato dalla maestra Lucia Frati un sentito addio alla vecchia sede della Scuola Elementare Umberto Morra di Camucia e una presentazione molto appassionata della nuova sede, che apre i battenti lunedì 9 gennaio 2023, con pubblica inaugurazione presieduta dal Sindaco di Cortona e da autorità scolastiche e civili.
Il testo del post di Lucia Frati è davvero bello e poetico e volentieri lo riprendiamo per i nostri lettori, assieme alla foto che la maestra pubblica e che pubblichiamo anche noi, dietro autorizzazione della mamma del bimbo, che è un' affezionata lettrice de L’Etruria.
Scrive la maestra Lucia: “ È arrivato il momento...è necessario fermarsi,sedersi e scegliere le parole giuste. È ufficiale Lunedì 9 Gennaio 2023 le lezioni della Primaria inizieranno nella nuova sede. L'Umberto Morra cambia "vestito" ma la sua anima è la stessa e so che i bambini non vedono l'ora di conoscere la nuova sede. Molti hanno avuto il privilegio di vederla e credetemi,è proprio bella!
Anche noi "grandi" siamo entusiasti ma i nostri cuori resteranno dentro le mura del vecchio edificio che ha visto,dagli anni '60,la Storia di tante generazioni,il lavoro di egregi Maestri,il contributo di un'intera comunità,che, con nonni e genitori, ha reso possibili tanti progetti.
Per i saluti, da giorni, cercavo una foto significativa e stamani un dono da parte di un genitore,una "manifestazione" di affetto e rispetto. Una foto perfetta:un bambino che scende le scale della Scuola, è l'ultimo ad uscire il giorno 22/12/2022. Altri amici fanno ciao con le mani.
È poetica questa foto e per questo perfetta per salutare la nostra amata vecchia sede.
Nessuna paura, l'Umberto Morra si è solo spostata nella bella Piazza Chateau Chinon.
È da lì che ricominceremo a scrivere una nuova storia. Grazie...in particolare a Catia, che mi ha autorizzato a pubblicare la foto di suo figlio.
Come ha detto Papa Francesco: ‘È la memoria dell'eredità ricevuta che dobbiamo, a nostra volta,trasmettere ai figli’ ".
Anche L’Etruria si unisce al ringraziamento per mamma Catia , perché la foto è davvero significativa e parlante.
(IC)