Carissimi,
ormai è tradizione iniziare l'anno scolastico con il mio saluto che vuole essere di sostegno e vicinanza ad un giorno così speciale per tutti voi.
Il primo giorno di scuola rappresenta per tutti (per gli alunni, per le famiglie e per gli insegnanti) un momento cruciale del proprio percorso di vita, di crescita, di maturazione professionale; un momento destinato a lasciare una traccia indelebile perché la scuola, con tutto ciò che essa rappresenta, è sicuramente parte essenziale e irrinunciabile delle esistenze di ognuno di noi.
Anche io sono stata un alunna e una studente e ricordo bene l'emozione e l'entusiasmo con cui mi accingevo ogni volta ad affrontare un nuovo inizio scolastico.
Per questo, oggi, da Sindaco e rappresentante delle Istituzioni Locali sono ancora più consapevole di quale carico di impegni e di doveri sia investita l’Amministrazione Comunale nel cercare di garantire una serie di condizioni culturali, sociali e ambientali che possano supportare, coadiuvare e favorire l’esercizio stesso del diritto allo studio.
Come sapete stiamo portando avanti ormai da due anni un lavoro capillare per mettere in sicurezza i nostri edifici, in modo che ognuno di voi possa stare a scuola in assoluta tranquillità e sicurezza anche in caso di eventi straordinari. Per questo voglio ringraziare dirigenti scolastici ed insegnanti per il supporto che ci danno a questo e ai tanti progetti ed iniziative che portiamo avanti insieme.
Chi ha deciso di fare l'insegnante e ha scelto di prestare il proprio servizio nella scuola facendosi testimone e portavoce del “lavoro più bello del mondo” è degno di profonda stima e rispetto.
Fare l'insegnante significa avere l'onere e l'onore di trasmettere non solo nozioni e conoscenze, ma innanzitutto valori educativi, etici e civici.
Infine, provo una grande simpatia ed empatia per Voi alunni e studenti. Quello che oggi vi sembra faticoso e a volte noioso e poco comprensibile, sappiate che domani riuscirete ad apprezzarlo profondamente perché scoprirete che lo studio non è mai fine a stesso né funzionale a prendere un buon voto.
Studiare significa spalancare per la prima volta una finestra sul mondo, coglierne lo stupore e la meraviglia, saperne distinguere luci ed ombre.
Lo studio è la migliore opportunità che una bambina o un bambino, una ragazza o un ragazzo possono avere per divenire davvero liberi, responsabili, consapevoli del mondo che li circonda nonché attori coscienti del proprio destino.
Un affettuoso saluti a tutti Voi e famigli
Francesca Basanieri
Sindaco di Cortona