L’Etruria

Redazione

“Cena di Beneficenza” pro Caritas a Castiglion Fiorentino

“Cena di Beneficenza” pro Caritas a Castiglion Fiorentino

“Il nome “Solidarietà in rete” è ben rappresentativo del modello organizzativo e ispiratore dell’evento. C’è una rete invisibile ma tangibile che lega i nostri concittadini tra loro, sia come singoli che come gruppi organizzati (associazioni di volontariato, sportive, culturali, folkloristiche, riconosciute e non, ecc.). Tra le formazioni sociali che hanno collaborato e che parteciperanno alla Cena di venerdì, oltre a quelle che fanno parte della Consulta del Volontariato, mi preme ringraziare  i Rioni, tutti e tre presenti e collaborativi e i “miei” Circoli, quelli delle Frazioni. Tutti, a partire dalla Polisportiva di Montecchio che ospita l’evento da buon padrone di casa, chi più chi meno, ma nessuno escluso, faranno sentire la loro vicinanza e la loro partecipazione”. Così Chiara Cappelletti, assessore con la delega ai Rapporti con le frazioni e le istituzioni e al Terzo settore – Associazionismo e Volontariato, in vista della “Cena di Beneficenza” preludio delle iniziative natalizie.  Meno tre, dunque, al tradizionale evento di solidarietà che viene organizzato, ormai da 6 anni a questa parte, a Castiglion Fiorentino.

“Cena di Beneficenza” pro Caritas, venerdì 13 dicembre alle ore 20.30 alla Polisportiva di Montecchio Vesponi. E come consetudine gli amministratori vestiranno i panni dei camerieri servendo ai tavoli. Ma non sono solo gli unici che attivamente parteciperanno ed  hanno partecipato alla realizzazione della serata. A partire dai circoli castiglionesi, ai tanti commercianti e imprenditori che hanno fatto le offerte, alle “donne” e ai cuochi che prepareranno le pietanze, alla Polisportiva Montecchio Vesponi nella persona di Leonello Cangeloni e l’inossidabile “chef” Giancarlo Brilli. Un evento corale, quindi, che ha però bisogno dell’azione, della solidarietà, del sostegno dei castiglionesi e non solo affinché la cena centri l’obiettivo: aiutare le famiglie in difficoltà. A Castiglion Fiorentino si contano diverse decine di famiglie tra cui anche molti italiani che chiedono aiuto alla Caritas locale. I fuochi sono accesi, si aspettano solo i commensali!