Il quintiere di Sant’Andrea conquista la 27esima Giostra dell’Archidado. Non servono gli spareggi a Cortona, il duo dei gialloverdi composto da Marco e Umberto Ferranti stacca gli altri quattro rioni con 3 colpi sul quattro ed un cinque che vale a Marco Ferranti l’ulteriore riconoscimento di miglior balestriere. Peccioverardi, San Marco e Santa Maria si spartiscono il secondo posto ad ex aequo con 11 punti ciascuno, senza mai andare oltre il tre. Ultimo il quintiere di San Vincenzo che esce con zero punti a causa di due tiri sull’uno e altri due fuori bersaglio. Con questa performance i giallo verdi segnano anche un record, quello di domenica 12 giugno è anche il punteggio più alto mai realizzato nelle 27 edizioni dell’Archidado.
Al termine della giostra scatta la festa per Sant’Andrea che porta a 12 le sue verrette d’oro. L’albo d’oro della manifestazione vede primeggiare i giallo verdi seguiti a 7 vittorie da Peccioverardi, 4 per San Marco e Poggio, 3 per Santa Maria e una per San Vincenzo.
Perfetta l’organizzazione da parte del Consiglio dei Terzieri con la partecipazione del Gruppo storico e sbandieratori della città di Cortona e di tutti i componenti dei quintieri. L’Amministrazione comunale ha espresso il proprio apprezzamento per il ritorno della Giostra dell’Archidado, quale segno dei una compiuta ripartenza all’insegna delle tradizioni e delle rievocazioni storiche.