Gira sui social da un paio di giorni un messaggio virale che sta facendo molti proseliti tra la gente normale, cioè tra quel popolo che in troppi non capiscono o non vogliono capire, anche in questo momento di emergenza sanitaria.
Il messaggio impubblicabile per come è scritto, è un messaggio semplice, diretto, che dice pressappoco: visto che Germania e Olanda non vogliono darci una mano e si arroccano a difesa del patto delle regole di Maastricht , peraltro scritte e approvate in altra epoca e in altro contesto, noi italiani oggi cominciamo a boicottare i prodotti tedeschi e olandesi; così vedono che siccome loro dicono “ prima i tedeschi” “ prima gli olandesi” noi perché non possiamo dire “prima gli italiani” e “ W l’Italia”? Insomma, il messaggio rivolto in primis alla Merkel, invita papaple papale al rifiuto del famoso ritornello nuovamente in voga ( “la Germania prima di tutto e sopra tutto il mondo”) e che oggi viene innalzato anche dai diversi portabandiera in doppiopetto del capitalismo protestantico .
E’ un messaggio semplice , stile cotto e mangiato, che sta facendo furore . Da stamani ne avrò ricevuti un centinaio. Significa che la comunicazione gira e colpisce. Ma essendo io modestamente un navigato dei social, mi piacerebbe tanto sapere chi c’è dietro a questo messaggio scritto con l’accetta e, soprattutto, chi lo manovra.
Come giornalista di strada costretto a cercare notizie sui social, visto che giustamente in strada non posso andare, lo segnalo ai nostri lettori perché l’odio contro l’ottusità della signora Merkel non può trasformarsi in un odio contro i tedeschi , contro il popolo tedesco.
Certamente l’Europa di Degasperi, Adenauer e Schuman sta in questi giorni ricevendo colpi mortali dai cosiddetti rigoristi di bilancio e dai mentori del neoliberismo calvinista; ma chi vieta al nostro governo di emettere dei propri bond nazionali da far circolare solo come moneta interna ? Tanto ormai Schenghen è saltato e anche la libera circolazione delle merci sta subendo grossi ostacoli.
In un momento terribile, come quello della crisi economica della metà degli anni 1970, in Italia andammo avanti per un anno con i famosi miniassegni che tutti i commercianti accettavano e facevano girare.
So anch’io che la moneta cattiva scaccia quella buona; ma il coronavirus mica l’hanno creato gli italiani? Mica l’ha messo in giro la ragioneria dello stato bollinando male la legge finanziaria ? E allora a Bruxelles e Strasburgo che aspettano a capirlo? Mica vorranno davvero che anche coloro che credono all’ Europa dei padri fondatori cambino idea?
Un amico ha cosi commentato questo messaggio: "cari governi olandese e tedesco, sappiate che il popolo italiano vi guarda e non ha molto tempo da trastullarsi in chiacchiere. I popoli fratelli , come le persone, si aiutano quando sono nel bisogno, non quando stanno bene".
Mi associo volentieri.
Ivo Camerini