Stato dei ritrovamenti nell’area della Maialina, a Camucia. Il tema è stato sviluppato durante un incontro tra il comune di Cortona e la soprintendenza di Siena, Grosseto e Arezzo.
All’incontro sono intervenuti il soprintendente Abap per le provincie di Siena, Grosseto e Arezzo, Andrea Muzzi, il funzionario archeologo per la provincia di Arezzo, Ada Salvi; il sindaco di Cortona, Luciano Meoni, e l’assessore alla cultura del comune di Cortona, Francesco Attesti.
Proprio a Camucia, a partire dagli anni novanta del secolo scorso, sono stati effettuati alcuni ritrovamenti relativi a strutture di epoca etrusca, interpretabili come edifici cultuali. L’intensa urbanizzazione dell’area ha portato a un lungo confronto tra soprintendenza e comune, che si è concluso con l’approvazione di una norma nel piano operativo comunale che prevede la possibilità di effettuare indagini archeologiche preventive nella fascia di 500 metri ai lati della sr 71.
Il comune di Cortona ha richiesto il nulla osta per un parco cittadino nell’area interessata, allora adibita a parcheggio. Sono state intraprese (dapprima con fondi ministeriali e poi del comune di Cortona) indagini archeologiche che hanno portato al rinvenimento di una struttura di grandi dimensioni interpretabile come recinto, con due ingressi simmetrici e un pozzo interno.
A seguito del rinvenimento, comune e soprintendenza hanno rielaborato, in accordo, il progetto del parco, che, oltre a zone verdi e ricreative per i cittadini, includerà la valorizzazione di una parte delle strutture, in particolare il pozzo e una parte del recinto. Grazie a un importante finanziamento del ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo saranno, infatti, a breve ripresi i lavori, che includeranno la conclusione dello scavo e la sua prosecuzione nell’area adiacente, il restauro, la catalogazione e lo studio dei reperti, che saranno poi esposti al Museo dell’Accademia Etrusca e della Città di Cortona.
Con decisione unanime tra comune e soprintendenza, si è dunque deciso di proseguire gli scavi che saranno ultimati entro breve tempo. Per evitare sprechi di denaro pubblico, i lavori di realizzazione del parco avranno inizio appena concluse le indagini tecniche condotte dalla soprintendenza.
L’amministrazione comunale conferma di avere già il finanziamento e l’appalto per operare quanto prima.
«L’area della Maialina – afferma il sindaco di Cortona, Luciano Meoni - darà lustro a tutto il territorio. Sarà un parco fruibile e soprattutto vedrà l’accesso all’area del pozzo archeologico e la presenza di cartografie riportanti le zone più importanti di Camucia e del territorio».
Infine, l’amministrazione comunale tende a precisare che l’area privata limitrofa alla zona dell’ex maialina, in quota a un privato, come illustrato in conferenza stampa, ha già una sua edificabilità e, pertanto, non potrà mai divenire oggetto di esproprio. L’atto di indirizzo per una variante semplificata dell’area suddetta riguarda solo ed esclusivamente il mantenimento della strada attuale rispetto a quella progettata.
Il comune di Cortona, tramite l’atto di indirizzo, ha comunque richiesto al proprietario dell’area di ottenere la viabilità interna e i parcheggi ad uso pubblico.