Oggi avremo un Primo Maggio a Cortona con la tradizionale manifestazione sindacale nel centro storico. Ma non per tutti è un Buon Primo Maggio. Anche da noi in tanti hanno perso il lavoro. In tanti non lo trovano e in tanti lavorano senza diritti e senza dignità anche nelle nostre terre.
In tanti soffrono per la loro condizione di sfruttati, di esclusi anche dai diritti elemenrtari di riscuotere i propri soldi dopo aver lavorato. Ieri abbiamo incontrato una giovane donna e mamma che il venti marzo scorso ha perso il lavoro ed ora è senza assegno di disoccupazione e senza i soldi che le sono dovuti da gennaio a marzo.
Il datore di lavoro l'ha pagata per quei mesi in voucher elettronici , cioè già pagati all'Inps, ma l'istituto di previdenza non glieli paga perché da aprile i voucher sono stati aboliti e loro, così dicono , non hanno disposizioni in merito e quindi hanno bloccato il pagamento.
Il dispiacere di questa giovane mamma che per dar da mangiare e vestire il figlio deve ricorrere ai genitori ci ha molto colpiti e , come giornale, vogliamo denunciare quest'ingiustizia dello Stato. Sì, dello Stato in quanto l'Inps quando ha da riscuotere dice di essere Stato e poi invece quando ha da pagare fa orecchie da mercante e dice di essere ente privato in attesa di disposizioni governative.
No , questo primo maggio non è un buon primo maggio per tutti. Anche qui a Cortona.
Ivo Camerini