Papa Francesco da molti mesi seguiva personalmente la questione della riorganizzazione delle Diocesi in Sierra Leone e da qualche settimana aveva preso la decisione di nominare nuovo Vescovo di Makeni Padre Natale Paganelli, già Amministratore Apostolico, decisione comunicata personalmente allo stesso in un incontro avvenuto presso la Santa Sede pochi giorni fa.
Padre Natale Paganelli, originario di Bergamo, è una straordinaria figura di religioso e missionario, molto conosciuto anche a Castiglion Fiorentino per essere il principale referente progettuale di “Solidarietà In Buone Mani Onlus” in questo sfortunato paese africano.
Oramai forte di un’esperienza decennale nello stato sierraleonese, Padre Natale ha vissuto da protagonista gli anni successivi alla fine della guerra civile, periodo nel quale la componente cristiana ed il clero sono stati molto attivi nel processo di riconciliazione e pacificazione nazionale che ha fatto seguito al termine del sanguinoso e cruento conflitto, tristemente ricordato per la pratica delle mutilazioni di massa ad opera dei ribelli e per il fenomeno dei bambini soldato. Vale infatti sottolineare che la Sierra Leone non ha visto strascichi e ricadute verso i teatri di guerra fratricida, come invece è accaduto puntualmente in molti altri paesi africani nei quali si è trovato un minimo di pace solo dopo svariate ripartenze dei conflitti interni. Non è un caso, Padre Natale e la numerosa, di questi tempi, comunità saveriana locale sono stati vere e proprie sentinelle di pace e dialogo.
E così il Presidente Don Giuliano Faralli, tutto il Consiglio dell’Associazione e numerosi collaboratori lo hanno accolto a Montecchio di Castiglion Fiorentino nella giornata di sabato 8 agosto. Era presente anche il Sindaco Mario Agnelli per donare al Missionario maglie ed indumenti sportivi della Società Arezzo Calcio.
Numerose le notizie riferite da Padre Natale sulla situazione in Sierra Leone dove, per iniziativa di Solidarietà In Buone Mani Onlus, moltissimi sono i progetti realizzati e dedicati ad altrettante persone e benefattori locali, oltre alla celeberrima scuola e al nuovo centro sportivo voluti dall’attore Leonardo Pieraccioni.
Il terribile virus Ebola oramai è considerato sotto controllo e le restrizioni messe in atto per contenerne gli effetti sono oggetto di graduale revoca giorno dopo giorno: riaperte le scuole da diverse settimane, autorizzate manifestazioni pubbliche, pratiche sportive e altre occasioni di vita sociale prima sospese. Individuato di recente anche un vaccino contro il virus, ora quindi le autorità intendono affrontare la necessità di una campagna di vaccinazione ma in questo paese – ha sottolineato Padre Natale – le cose procedono con grande lentezza sia per la mancanza di risorse che di adeguate metodologie e strutture per la prevenzione.
Davvero impressionante l’impegno dei missionari saveriani guidati da Padre Natale in campo sanitario per l’ottimizzazione dell’Ospedale Holy Spirit Hospital di Makeni, dove è stato installato un laboratorio di analisi finanziato dalla Conferenza Episcopale Italiana con fondi dell’8 x mille, grazie anche alla collaborazione scientifica dell’Università Tor Vergata di Roma, e dove si procede verso il completamento di un nuovo reparto di neonatologia. Molto capillare anche lo sforzo di garantire un futuro mediante l’adozione, preferibilmente da parte di familiari e parenti, degli orfani dell’Ebola, progetto nel quale si è impegnata anche Solidarietà In Buone Mani Onlus. Sono circa 90 gli orfani a cui i missionari saveriani hanno garantito assistenza mediante sussidi alle famiglie adottive e misure per la loro tutela scolastica e sanitaria.
Grande soddisfazione per la “promozione” di padre Natale e per i risultati dei progetti è stata espressa dal Presidente Don Giuliano Faralli secondo il quale la Sierra Leone continuerà ad essere destinataria di tutti gli sforzi dell’Associazione, in attesa di un ritorno a breve dello stesso Presidente in questo paese tanto amato quanto bisognoso di aiuto.
Per leggere l’intervista a Padre Natale Paganelli, la stessa é reperibile in homepage del sito www.solidarietainbuonemani.it
