Patrizio Sorchi non ha bisogno di presentazioni. Tutti conoscono la sua generosità, il molteplice ingegno e le sue straordinarie doti di ricercatore e conservatore di cimeli della nostra storia e di quella religiosa. Ma in pochi sanno che tra i suoi tesori c'è anche una lettera autografa scritta da Padre Pio nell'agosto 1956 alla sua mamma Emma Faralli. San Pio consolò la sua mamma quando la tragedia della morte in un incidente stradale di suo fratello Piero colpì la famiglia Sorchi negli affetti più cari. Patrizio conserva quella lettera del Santo di Pietralcina come una reliquia di fede e me l'ha mostrata durante un lavoro di realizzazione di un video nel suo studio amatoriale. Lo ringrazio e condivido la foto che mi ha permesso di realizzare con i lettori de L'Etruria.
Ivo Camerini