Tutta Terontola si stringerà domani sera alle ventuno attorno ai lavoratori della Cantarelli per portare loro solidarietà e appoggio nella loro lotta contro la chiusura dell'unica grande fabbrica tessile rimasta nel nostro territorio.
Alle ore ventuno di domani sera, infatti, partirà una processione mariana guidata dal parroco Don Alessandro Nelli, che, attraversando le strade del popoloso paese cortonese, arriverà fino al piazzale antistante la nota fabbrica tessile voluta cinquant'anni fa da Amintore Fanfani per dare sviluppo e progresso ad un popolo di confine tra due regioni che investendo sul lavoro, invece di emigrare, stava costruendo ponti di futuro e di crescita. Oggi quella voglia di futuro e di crescita è stata messa in discussione e abbandonata dai lor signori della globalizzazione e i terontolesi , forti dei messaggi a tutela del lavoro ripetutamente inviati in questo ultimo anno da Papa Francesco, si affidano alla preghiera e al santo rosario con una fiaccolata che richiama i grandi scioperi dei cattolici delle leghe bianche di primo Novecento. L'evento naturalmente richiama anche l'impegno a favore dei poveri e dei lavoratori portato avanti dal grande vescovo cortonese Franciolini e prima di lui dall'altro grande vescovo Ippoliti , che vendette tutta l'argenteria del vescovado di Cortona per sfamare ed assistere i contadini durante la carestia del 1772.
Il programma in dettaglio è nella foto di corredo.
Ivo Camerini