In un' affolata Chiesa di Cristo Re si sono svolti, giovedi pomeriggio 30 agosto, i funerali religiosi di Giorgio Morelli.
Il rito funebre è stato celebrato da Don Benito Chiarabolli che nell'omelia ha ricordato la figura e l'opera del noto professore cortonese che ha insegnato per tanti decenni alla scuola media di Terontola ed ha collaborato attivamente alla formazione sportiva di tanti ragazzi di Camucia e dintorni.
Giorgio, professore all'antica, dotto umanista e molto riservato nei suoi rapporti sociali, era un grande tifoso del calcio e collaborava anche ai campi estivi per ragazzi e adolescenti che per oltre un ventennio, a cavallo dei due secoli, si tennero presso il Santuario del Calcinaio di cui la domenica era un assiduo frequentatore.
Stimatissimo da generazioni e generazioni di ragazzi e ragazze delle medie di Terontola sul finire del Novecento fu uno dei primi insegnanti a porsi il problema dell'integrazione culturale e del pluralismo religioso tra i suoi allievi, trovando ed applicando progetti educativi personali nell'ambito del famoso POF d'Istituto.
Memorabile nei primissimi anni duemila una sua piccola/grande battaglia in difesa di una ragazza del Nord-Affrica, che, assolta la terza media, i genitori volevano rinviare al villaggio natio per l'allora tradizionale matrimonio combinato. Giorgio andò più volte a casa dai genitori della ragazza e pose il caso a livello di Distretto scolastico Valdichiana , di cui allora ero presidente, con tanta capacità di azione sociale ed educativa che i genitori acconsentirono all'iscrizione alle superiori di Cortona. Quella ragazza oggi vive nell'interland milanese felicemente sposata e si è laureata proprio a Milano in matematica.
Questo ricordo di Giorgio Morelli pedagogo di elevato livello e non solo professore ci dice e racconta della sua figura e della sua vita più di qualsiasi dotto epicedio.
Personalmente l'ho incontrato di rado , ma ho sempre visto in lui grande sapere,amicizia, semplicità nei rapporti interpersonali e tanto amore alla sua Piccola Patria: Cortona, Camucia e Terontola.
Pochi anni or sono fu con il suo amico prof. Rolando Bietolini il redattore di quel bel volumetto sulle "singolari figure" della Camucia novecentesca. Sempre in questi ultimi anni è stato un attivissimo protagonista del Comitato di Tutela di Cortona. Anche per questo mi piace annoverarlo tra le " singolari figure" contemporanee non solo di Camucia, ma anche di Cortona e della Valdichiana.
Ai nipoti ed ai parenti tutti le cristiane condoglianze del nostro giornale. Nella foto dell'archivio personale di Annalisa Berti, fattami avere da Cesarina Perugini: il prof. Giorgio Morelli qualche decennio fa con i suoi amati alunni della Media di Terontola.
Ivo Camerini