Conta 87 “primavere” ma ha la forza di un leone grazie anche alla vitalità che gli ha donato la sua pietra. Alberto Bruni, scultore castiglionese, diventato famoso per la sua catena in pietra serena, è stato insignito, durante l’ultimo consiglio comunale con votazione unanime, dell’onorificenza di cittadino benemerito.
“La cittadinanza benemerita non è solo un riconoscimento nei confronti dei cittadini autorevoli ma è anche l’occasione per divulgare ancora una volta di più alla cittadinanza le attività per cui si sono distinti. Alberto Bruni si è avvicinato all’arte della scultura dopo una grave perdita e attraverso la sua attività e forse anche il suo dolore è riuscito a realizzare importanti opere, tra cui, appunto, la catena in pietra serena, pezzo ricavato da un unico blocco. Alberto, pittore naif, nei suoi quadri ha ritratto anche la storia e le tradizioni contadine che sono alla base della nostra civiltà. Lo potremo definire una sorta di divulgatore moderno della nostra storia anche fuori dei confini castiglionesi. Tra i tanti esempi che si possono fare anche quello della mostra fotografica sulla longevità delle persone, allestita in Sicilia, di cui Alberto Bruni, unico artista aretino, ne fa parte” dichiara il sindaco Mario Agnelli.