Arriva ad Arezzo il gelato che piace perfino alle Guardie Svizzere del Papa. Sabato 19 marzo apre infatti in via Niccolò Aretino 21 il nuovo locale di Carlo Viti, gelataio e cioccolatiere nato a Pozzo della Chiana 50 anni fa.
Ormai da tre anni, ogni settembre, Carlo porta il suo gelato in Vaticano per la festa di San Michele Arcangelo, celebrata dalla Gendarmeria Vaticana. Un evento da 1500 invitati che gli ha regalato una certa fama.
“Sono venticinque anni che faccio gelato”, racconta, “ho partecipato anche a tanti contest internazionali, qualcuno l’ho pure vinto, come ad esempio il Sigep di Rimini, la vetrina più importante nel mondo dei pubblici esercizi, dove nel 2009 hanno assegnato il primo premio al mio sorbetto al sedano”.
Il suo nuovo locale aretino, “Carlo”, riunirà nello stesso spazio caffetteria, pasticceria e gelateria. Viti non è nuovo in città: dal 1997 al 2002 ha gestito il Caffè del Corso. “Era un momento d’oro per i bar, ho avuto la fortuna di conoscere bene il pubblico aretino”. Poi ha aperto un locale a Monte San Savino e ora torna nel capoluogo con una nuova attività imprenditoriale.
Tra le particolarità, la proposta di una linea speciale di dolci per vegani (senza uova, latte e grassi animali), di una linea per celiaci, di caffè e latte “bio” certificati. Poi ci sarà spazio per il cioccolato lavorato artigianalmente, infine per il gelato, con tanta attenzione alle tendenze più attuali che lo vogliono leggero e digeribile, all’insegna della massima naturalità. “Proporremo gusti originali di frutta, in base alla stagionalità, con prodotti selezionati e di alta qualità. Non mancheranno ovviamente i gusti più classici e intramontabili come il fior d latte, il cioccolato, la nocciola e il pistacchio”.
Il nuovo locale sarà aperto tutti i giorni con orario continuato dalle ore 8 alle 22. Durante la stagione estiva l’orario serale sarà prolungato fino alla mezzanotte.