Si rinnova lo scambio culturale fra gli studenti dell’istituto d’istruzione superiore «Luca Signorelli» di Cortona e gli allievi tedeschi della Scuola «Montessori» di Hottobrunn. Dopo aver visitato la città etrusca, martedì 24 ottobre alle 9,30 i ragazzi parteciperanno all’incontro «Uno scambio per la pace» nella sala La Moderna di via Maffei. Interverranno la preside Maria Beatrice Capecchi e il vice sindaco di Cortona, Francesco Attesti a cui seguirà il seminario dedicato alla strage di Falzano. Insieme ai giovani e ai rappresentanti istituzionali, l’Amministrazione comunale ha invitato l’avvocato Gianluca Luongo che segue la causa degli eredi delle vittime della strage di Falzano, secondo quanto previsto dalla normativa del Pnrr, il procedimento è attualmente in corso di dibattimento. L’iniziativa continua nel pomeriggio con una visita nel borgo, luogo dell’eccidio nazista del 1944.
«Il gemellaggio con Ottobrunn è un’attività presente nel nostro istituto da oltre dieci anni - dichiara la preside Maria Beatrice Capecchi - Obiettivo principale è quello di gettare semi di pace tra le nuove generazioni, tra coloro che saranno cittadini, ci auguriamo, di un’Europa unita, di un mondo più unito. È indispensabile, in questo contesto storico, parlare di pace e, fondamentale per la costruzione di questa, è sensibilizzare al concetto di perdono e di accoglienza. Riteniamo che sia importante lavorare in questa direzione poiché siamo un’istituzione che si sente responsabile dell’istruzione, l’educazione è la formazione dei giovani».
«Ritengo fondamentale rendere consapevoli le nuove generazioni di quello che fu il passaggio del fronte in ritirata durante la seconda guerra mondiale nelle nostre montagne. L’insegnamento che proviene dal passato ci permette di evitare gli stessi errori nel futuro», dichiara il vice sindaco di Cortona e assessore alla Cultura, Francesco Attesti. Nei giorni successivi, gli studenti cortonesi e tedeschi visiteranno Rondine Cittadella della pace, Assisi e il Trasimeno.