Da oltre una settimana su segnalazione di pendolari preoccupati dei loro collegamenti di lavoro con Roma siamo andati ogni giorno a consultare il sito di Trenitalia per capire se il servizio treni per la capitale migliorava oppure no.
Dopo la nostra segnalazione del 26 novembre volutamente forte e quasi scandalistica per richiamare l'attenzione ( per dirla con padre Dante ) di "color che stan colà dove si puote ciò che si vuole", ci si attendeva che il famoso sistema informatico di Trenitalia, citando ancora un pendolare, "si riparasse e sfornasse un bel ritorno in serie A della nostra stazione".
Dopo i famosi aggiornamenti promessi al primo dicembre, come ci ha segnalato un altro pendolare, siamo andati di nuovo a simulare un acquisto viaggio e abbiamo visto che sono ricomparsi in fermata i due Ic che si erano innamorati di Chiusi ed Arezzo. Ne siamo strafelici, ma , purtroppo continua la love story dell'IcN di primissima mattinata con le sopra richiamate stazioni e anche l'IcN che fermava alle 0,20, ha scelto di allungare le sue serate di svago in Roma, partendo non più alle 22, 30 ,ma a mezzanotte. Arrivando e ripartendo quindi da Terontola alle due e mezzo. Insomma, una fermata di grande interesse strategico per i pendolari e i viaggiatori in ritorno dalla capitale!
Delle fermate degli altri Ic, che continuano a sferragliare in mezzo a Terontola, neanche un accenno di scusa dal famoso sistema che come il ceppo natalizio,secondo un terzo pendolare, "caca per lor signori, ma non per noi comuni cittadini". Infatti, ad oggi, questi quattro Ic continuano imperterriti a fermarsi a Chiusi ed Arezzo, salutandoci con il solito irriverente e arrogante fischio.
Del tanto desiderato e ammirato Freccia rossa per Milano,come ci fa notare un quarto pendolare, rimane nell'aria solo quella sgradevole puzza di fritto che ammorba le persone quando escono da un ristorante cinese, naturalmente senza offesa per i cinesi, che nel campo ferroviario ci danno pappa e bumba.
Reinterveniamo allora come giornale su questo argomento, consultando liberamente ancora solo il sito di Trenitalia , unico punto ufficiale di notizie, in quanto il Comitato guidato dall'amico ,ex-ferroviere, Enrico Manicini, ha convocato per la sera del sei dicembre un'assemblea di pendolari e di terontolesi alle ore ventuno presso il locale Centro sociale.
In attesa del fatidico nove dicembre senz'altro ci pare giusto allarmare tutti coloro che amano la storica Stazione di Terontola, che fino al 1998 ha militato in Serie A, unendoci, come i contadini di una volta riuniti attorno al focolare alla vigilia del Santo Natale, al coro dei nostri amici pendolari indirizzato ironicamente al tanto venerato sistema informatico aziendale : "caca ceppo!". Cioè, tradotto per coloro che non conoscono il chianino," Forza ceppo, ancora un regalo!"
Ivo Camerini