L’Etruria

Redazione

Il grido del silenzio e i colori della pace nella manifestazione cortonese per l'Ucraina

Oltre trecento cortonesi domenica mattina 13 marzo hanno manifestato nel centro storico di Camucia per chiedere lo stop alla guerra in Ucraina, per dire si alla pace in Europa e nel mondo.

Il grido del silenzio e i colori della pace nella manifestazione cortonese per l'Ucraina

Proseguono in Cortona le manifestazioni e le iniziative per chiedere lo stop alla guerra in Ucraina, per dire si alla pace in Europa e nel mondo, per portare e sollecitare solidarietà al popolo ucraino aggredito dagli eserciti russi.

Infatti, domenica mattina 13 marzo 2022, a Camucia, è scesa in piazza Sergardi quella  Cortona civica che storicamente è stata sempre in prima fila per la Pace, per l'accoglienza e la solidarietà tra i popoli.

Sotto un tiepido sole primaverile, che finalmente sembra arrivato anche nelle terre di Valdichiana, oltre trecento persone hanno attraversato, in silenzio e con i colori delle bandiere della pace, il centro storico di Camucia  per fermarsi poi in Piazza Sergardi, dove le parole accorate di Vanessa, Emanuele, Carla, Emilia,  Manila e Cristina hanno chiesto la fine immediata di questa tragica guerra contro l'Ucraina e hanno difeso il diritto del popolo ucraino all'autodeterminazione nazionale e a scegliere il proprio modello di vita democratica  e libera. 

Il silenzio dei manifestanti, che attraversavano via XXV Aprile e via Lauretana, è stato in realtà un forte grido contro gli orrori della guerra innalzato dalle nostre pacifiche terre cortonesi e si è abbracciato, nell'azzurro del cielo, con i colori delle bandiere della pace  portate da un nutrito gruppo di bambini guidati dalla piccola Margherita; una bambina che con il suo nome ha   richiamato senz'altro a tutti noi i valori di pace, di vita civile e sociale testimoniati secoli fa dalla nostra Santa Patrona, in altri tempi e in altre guerre.

Particolarmente toccanti  le lacrime  e le parole di Cristina da Leopoli, che oggi vive a Borgo Creti e  che, proprio mentre partecipava al corteo camuciese , alla manifestazione cortonese per l'Ucraina, ha ricevuto una telefonata dalla sua mamma che si trovava sotto il dramma di un borbardamento russo proprio a 15 km dalla città in cui vive.

Nella foto collage di corredo e nella gallery , alcune immagini della manifestazione "Cortona per l'Ucraina", che  ha richiamato ai partecipanti le grandi marce e le tante iniziative di pace che, nel Novecento, videro tante volte  il popolo cortonese in prima fila contro le tragedie della guerra e per costruire la cultura della pace tra i popoli d'Europa e del mondo. Otto foto della gallery ci sono state inviate dal noto e stimato professionista aretino  , dottor Michele Guida, che ha partecipato alla manifestazione cortonese e che, nella mail di trasmissione, ci ha scritto: " necessita l'intervento immediato dell'Onu per far cessare  questa assurda strage di persone europee. Se l'Onu non riuscirà a scendere in campo, causa veti di Russia e Cina, sarà la sua fine o il ritorno all'incocludente Società delle Nazioni, che nel 1939 non riuscì a scongiurare la seconda guerra mondiale. Davvero, che Dio illumini i governanti occidentali prima che si accenda la miccia di una apocalisse, che i popoli europei non meritano".

Anche l' Etruria ha aderito e partecipato a questa manifestazione, così come ha fatto con tutte le altre svoltesi dal 26 febbraio in poi.

Ivo Camerini