– E’ stato inaugurato questo pomeriggio l’impianto fotovoltaico dell’ospedale della Fratta (Cortona) alla presenza del ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, del direttore generale della Asl Toscana sud est Enrico Desideri e del sindaco di Cortona Francesca Basanieri.
Il taglio del nastro è stato l’occasione per stilare un bilancio del progetto “Ospedale verde”, premiato dal Ministero dell'Ambiente con un finanziamento a fondo perduto di 3 milioni di euro e iniziato nel marzo 2014. La Asl Sud Est è stata l'unica Azienda Sanitaria in Italia ad essersi aggiudicata questo tipo di finanziamento.
L'impianto cortonese ha una potenza di 50 kWp e grazie alla sua attivazione verranno risparmiate 11,2 tonnellate di petrolio.
L’impianto fotovoltaico dell’ospedale Santa Margherita è l’ultimo pezzo del mosaico di un progetto innovativo e di efficientamento energetico che ha riguardato 39 immobili di proprietà della Asl tra ospedali, distretti socio-sanitari e residenze protette. Nello specifico sono stati realizzati due impianti di cogenerazione di energia elettrica e termica negli ospedali di Arezzo e del Valdarno; sono state riqualificate le centrali termiche e frigorifere di ospedali e distretti; sono stati realizzati gli impianti fotovoltaici degli ospedali di Arezzo e Cortona, alcuni impianti di telecontrollo ed è stata sperimentata la tecnologia Led nell’illuminazione indoor al San Donato.
Grazie al progetto “Ospedale Verde”, predisposto e seguito dall’Energy Manager dell’Azienda Daniele Giorni, la Asl ha raggiunto con 3 anni di anticipo gli obiettivi fissati dal “pacchetto clima-energia 20-20-20”.
"Oggi l'ospedale della Fratta di Cortona - spiega il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti - diventa un modello anche sotto il profilo delle prestazioni ambientali. Ed è la riuscita dell'intero progetto 'Ospedale Verde' di Arezzo a darci la prova reale che investire sull’ambiente rappresenti oggi la migliore forma di risparmio per le pubbliche amministrazioni. Solo con azioni di questo tipo, replicabili a macchia d'olio sul territorio nazionale, si costruisce quel percorso di efficienza energetica che è vitale per il raggiungimento degli impegni globali indirizzati allo sviluppo sostenibile".
“L’Ospedale Verde è un progetto unico, realizzato grazie ad un importante finanziamento del Ministero dell’Ambiente – ha dichiarato Enrico Desideri, direttore generale Asl Toscana sud est - Comprende un pacchetto di interventi ad elevato valore tecnologico, puntando soprattutto su fotovoltaico e cogenerazione. Abbiamo un risparmio energetico pari al 50% e come Azienda risparmiamo oltre 1 milione e mezzo di euro all’anno. Sottolineo che il risparmio più importante è per la salute dei cittadini perché evitiamo 3 tonnellate di ossido di carbonio nell’aria. Il rapporto tra ambiente e salute è sempre più stretto. Non è sufficiente parlare di inquinamento. Si deve fare riferimento a corretti stili di vita mentre acquisiscono sempre più importanza l’ambiente lavorativo e quello sociale in cui viviamo. Il nostro obiettivo, come Azienda, è diminuire lo sviluppo delle malattie croniche, così da avere maggiori risorse per le nuove tecnologie, dai farmaci ai dispositivi medici”.
“E’ una giornata importante – ha commentato il sindaco di Cortona, Francesca Basanieri – L’Azienda Sanitaria dimostra di investire nel nostro ospedale, di crederci, e questo conferma l’importanza del plesso. La pubblica amministrazione sia un esempio per i cittadini: la qualità della vita passa anche dal rispetto per l’ambiente e diventa sempre più necessario andare verso le energie rinnovabili. Questo impianto dimostra che la pubblica amministrazione può essere efficiente e sensibile”.
Al suo arrivo in ospedale, il ministro si è intrattenuto con il personale dell’accoglienza, gestita dall’associazione “Amici di Francesca” e da alcuni giovani tirocinanti. Al ministro hanno donato due libri, “La poesia in corsia” e “Le ricette dal cielo”.
Nonostante il progetto “Ospedale Verde” si concluda oggi, la Asl Toscana sud est continuerà ad investire nel settore. Sta infatti predisponendo un progetto per la costruzione di due impianti di cogenerazione di energia elettrica e termica negli ospedali di Montepulciano e di Poggibonsi. Il progetto concorrerà al prossimo bando POR della Comunità Europea.