Da oggi è nelle edicole cortonesi ( e vi rimarrà fino al 14 giugno) il numero 10 de L’Etruria. Si tratta del numero dedicato alla nostra vita locale di maggio 2020 che ha visto i cortonesi e le cortonesi ripartire dopo la clausura del Covid-19 con tanta voglia di fare , ma anche tante difficoltà che purtroppo ci porteremo dietro a lungo.
Anche il nostro giornale, come scrive nel suo editoriale, il direttore Enzo Lucente ha bisogno di una forte iniezione di amicizia e solidarietà con nuovi abbonamenti e sostegni dopo che dal gennaio scorso è venuto a mancare il contributo statale e anche a causa di una improvvisa crisi pubblicitaria delle nostre imprese locali che stanno soffrendo come tante altre in Italia gli effetti devastanti della pandemia sanitaria.
Ma come dice il direttore Lucente , il giornale va avanti con la passione e l'amore di sempre e il Consiglio di amministarzione chiede ai tutti di rinnovare il proprio abbonamento per l’anno in corso e magari invitare parenti ed amici a passare in via nazionale di Cortona, presso la farmacia, per dei nuovi abbonamenti oppure pagare alla posta il bollettino che fu inviato e, se uno l’ha smarrito, richiederlo nuovamente scrivendo al giornale.
Il dieci giugno si terrà comunque l’assemblea della cooperativa che gestisce il giornale e ve ne sarà dato conto nel numero del 30 giugno.
In questo numero molti gli articoli e le notizie interessanti. Oltre ai titoli riportati nella foto della locandina che qui pubblichiamo, si segnala: la pagina tre con gli articoli dedicati alla storia della diocesi di Cortona , alla peste nella letteratura; la pagina cinque quasi interamente dedicata alla questione della stazione di terontola; la pagina nove con l’intervista a Valentino Mercati, presidente di Aboca; la pagina dodici con l’omaggio a Papa Francesco (parroco d’Italia e del mondo) e con una cronaca sulla Festa primaverile (senza fedeli) di Santa Margherita, tenutasi il 17 maggio con una messa del nostro vescovo Mons. Riccardo Fontana trasmessa via tv e via web e con l'omaggio della bandiera annuale del popolo cortonese rappresentato in delegazione essenziale dal Consiglio dei Terzieri.
Ivo Camerini