«Carne di cinghiale, obiettivi tracciabilità e chilometro zero. Sinalunga si candida a diventare punto di riferimento per tutta l’area sud della provincia di Siena grazie al suo mattatoio che da poco più di un mese certifica la provenienza della carne stessa». Così il sindaco di Sinalunga Riccardo Agnoletti commentando l’attività svolta all’interno del mattatoio comunale dalla società cooperativa “La Filiera”.
«Tracciabilità e sicurezza alimentare sono una garanzia per il consumatore e un segnale di forte attenzione a quello che portiamo sulle nostre tavole e diamo da mangiare ai nostri figli – prosegue il primo cittadino - . Per questo mi rivolgo a tutti i sindaci dell’Unione Valdichiana Senese perché si impegnino e contribuiscano a promuovere insieme a noi la qualità rendendo il mattatoio di Sinalunga punto di riferimento per la provincia sud di Siena. Solo uniti potremo dare forza al progetto della cooperativa di diventare il primo mattatoio in Toscana a certificare la carne di un animale selvatico come il cinghiale».