Premesso che la città di Cortona si sta spopolando sempre di più, quindi l’amministrazione di Cortona dovrebbe avere un “occhio” di riguardo verso tutti i residenti, specie quando gli stessi si applicano per migliorare il contesto, il decoro, la bellezza della nostra città.
La notizia uscita ieri su FB, inerente la richiesta di rimozione di alcuni vasi e una panchina posti sul vicolo Polveroso a Cortona, ha fatto scattare una vera catena umana, soprattutto per il fatto che il suddetto vicolo è uno dei più fotografati dai turisti e non solo, grazie anche all’abbellimento delle fioriere poste dai privati. Il vicolo è pubblico ma transitato solo dai pedoni, il collegamento da via Maffei vede alcuni gradini, mentre dalla parte opposta esistono degli scalini ripidi. Tuttavia il transito di persone è veramente limitato, chiunque poteva passare, il transito non era affatto impedito, a meno che non sia una “ripicca”....
Come promesso questa mattina, in qualità di Consigliere Comunale, mi sono recato prima presso il Comando della PM, poi ho effettuato un sopralluogo nel suddetto veicolo, proprio per capire, ancor prima di parlare, come era, e come è lo stato del vicolo.
Il regolamento vigente prevede che le fioriere fino a 50 cm. dalle mura della casa possono essere messe, oltre si possono fare richieste, che debbono essere poi approvate e sottoposte al pagamento del suolo pubblico, ( il cittadino deve essere anche informato di questo ).... Come detto il vicolo è solo transitabile dai pedoni, quindi le fioriere che di fatto sono già state rimosse ( vedi foto di oggi ), non arrecavano assolutamente danno a nessuno, anzi hanno contribuito all’abbellimento della città, cosa che spesso è carente in diverse zone della stessa. I residenti, persone oneste e serie, una volta ricevuta la “visita” della PM ( solo in quel momento sono stati informati ) hanno subito rimosso i vasi “ incriminati”, infatti dalle foto si evince come è peggiorato il contesto del vicolo.
Se dobbiamo criticare un aspetto del vicolo chiamato in causa, , non sono certo le fioriere, ma bensì l’assenza di manutenzione del Comune di Cortona, il lastricato è oramai “andato”, le infiltrazioni provenienti dallo sgretolamento della lastre provocano danni alle strutture private, visto che i cittadini pagano le tasse hanno il diritto di avere i servizi e in questo caso le giuste manutenzioni su luoghi pubblici, di questo il contestatore non parla....
Dopo l’incontro con il Comandante della PM, ho preso atto che il sopralluogo della Polizia Municipale, con presenti anche dipendenti del Comune, è avvenuto dopo un formale esposto di un residente, ad oggi anonimo per ovvi motivi.
Al residente anonimo mi rivolgo personalmente, suggerendo di uscire allo “scoperto” , di farsi sentire, di conoscere se ama Cortona o no, di spiegare come mai danno fastidio dei vasi e non il lastricato usurato che risulta pericoloso, quando si fanno gli esposti bisogna metterci la faccia, bisogna avere gli “attributi” troppo facile rimanere nell’anonimato.
Mi appello all’amministrazione comunale, invitandola ad usare il buon senso, aldilà di ogni regola che va pur sempre rispettata, non si scateni una guerra tra “poveri”, un vaso in più, un vaso in meno, si pensi a migliorare la città che deve essere più pulita, più accogliente, più ospitale. Un plauso personale e un incoraggiamento a tutti i residenti che in modo personale si adoperano tutti i giorni per abbellire Cortona.
Un mio parere personale sulla vicenda, credo che i vasi non siano stati da ostacolo a nessuno, anzi come detto sono stati da abbellimento, ma che il “contestatore” abbia voluto rivalersi per altri motivi........ d'altronde la mente umana riserva sorprese! a meno che non ci sia una strategia perversa per distruggere la città, Vergogna!