A Terontola serata d'onore in memoria di Mons. Valentino Berni, oggi ,alle ventuno presso, il Centro Sociale. I noti poeti dialettali cortonesi Rolando Bietolini e Carlo Roccanti , presentati dal prof. Sergio Angori, rileggeranno per la delizia di terontolesi (e non) le parti essenziali del poemetto dialettale scritto nel primo Novecento dal canonico cortonese don Valentino Berni ed intitolato "Pasquèle de la Cermentosa".

Per presentare meglio l'importante serata culturale terontolese, ad ingresso gratuito, riprendo alcuni passaggi del comunicato stampa emesso dal Centro Sociale: "dopo il successo della serata dedicato a  “ Maranguelone da Tuorgna” , l’inarrestabile duo  Rolando BIETOLINI e Carlo ROCCANTI ha curato un nuovo spettacolo dedicato al poeta dialettale Mons. Valentino BERNI (Poppi 6-3-1874 – Cortona 12-11-1963). Il Berni, tra le moltissime cose che ha scritto, è l’autore dell’ immortale personaggio “Pasquele de la Cermentosa”, tipica figura del “montagnino” (oggetto di facili ironie da parte del Cortonese “cittadino”) che fa muovere in tanti simpatiche ed esilaranti avventure. Nel corso delle loro ricerche, Bietolini e Roccanti hanno scoperto anche altri aspetti…inediti di Valentino Berni: soprattutto la sua verve di “polemista”. Infatti nel corso della serata (in buona parte dedicata come dovere a Pasquele) si darà lettura delle poesie che il Berni scrisse in polemica con “Farfallino” (Raimondo Bistacci, il mitico Direttore de “L’ETRURIA”) e poi con parte del Clero Cortonese in merito al possesso dei beni di Farneta da parte del Capitolo del Duomo di Cortona, polemica che amareggiò non poco i suoi ultimi anni di vita. La serata verrà condotta da Sergio ANGORI con le letture dialettali demandate inevitabilmente a Rolando BIETOLINI e Carlo ROCCANTI.  Assieme a loro, sul palco, Marcello CAPACCI impersonerà Pasquele de la Cermentosa  e gli stacchi musicali alla fisarmonica saranno curati da Martino SCIRGHI. Presenzierà alla serata anche la Sig.ra Luisangela PACCHIACUCCHI, nipote di Mons. Valentino BERNI". 

Ai cari amici Carlo e Rolando, autori eccelsi di opere dialettali ed instancabili sostenitori della nostra cultura popolare, l'augurio di ogni successo e l'invito a riproporre questo loro omaggio a Mons. Berni anche all'interno delle mura cortonesi.

Ivo Camerini