Il tredici luglio 2022 Carlo Regi è stato chiamato alla Casa del Padre. Un pezzo importante della storia sociale , agricola, civile e politica di Camucia e di Cortona ci lascia dopo alcuni mesi di grave malattia e alla bella età di ottantanove anni compiuti nello scorso marzo.
Carlo , un infaticabile lavoratore e dirigente di azienda è stato non solo una grande, buona, educata personalità novecentesca cortonese, ma un vero gentiluomo della politica socialista e democratica del nostro Secondo Novecento.
Egli è stato fin dalla sua gioventù un coraggioso e appassionato rappresentante dei socialisti cortonesi negli anni 1950 e poi , dopo la scissione del PSU, il leader amato e la guida sicura dei socialdemocratici di Cortona e Valdichiana. Consigliere comunale dagli anni 1950 agli anni 1980, seppe conquistarsi la stima di amici, avversari e di tutti i sindaci cortonesi che si susseguirono in quegli anni: da Morelli a Petrucci, da Barbini a Fabilli e a Monacchini.
Incontrare Carlo Regi per strada o nelle riunioni politiche negli anni del Centrosinistra di Moro, Fanfani e Forlani era davvero un incontro arricchente e coinvolgente per noi giovani democristiani di allora. La sua umanità, la sua visione politica democratica moderata ed ancorata ai principi della socialdemocrazia di Giuseppe Saragat, di Mauro Ferri e di Venerio Cattanei era un biglietto da visita che ce lo faceva ammirare e stimare senza se e senza ma. Inoltre era per me, ma anche per tanti giovani della montagna e della campagna cortonese, un grande mito sia per le sue capacità oratorie sia per le sue frequentazioni politiche romane, soprattutto nel periodo in cui fu spesso di casa alla sede nazionale del Psdi.
Carlo Regi , figlio di Attilio e Pia Tattanelli, era nato a Montanare di Cortona il due marzo 1933 e si diplomò perito agrario all’Istituto Vegni delle Capezzine nel 1952 e trovò subito lavoro presso la Fattoria Tabacchi di Città di Castello. Dagli anni 1960 è stato un grande professionista e dirigente di aziende agricole , dalla valianese Tre Rose a quella familiare acquistata con tanti sacrifici e, da appassionato di vigne e vini, gestita con colture di pregio e tecniche agrarie innovative.
Carlo ,a livello pubblico, è stato non solo consigliere comunale a Cortona, ma anche Vicepresidente ed Assessore della Provincia di Arezzo e per molti anni membro del Consiglio di Amministrazione della Vecchia Cantina di Montepulciano.
Camucia e i suoi amici danno l'ultimo saluto a Carlo Regi con i funerali religiosi che si tengono oggi, venerdì 15 luglio, alle 10,30, nella Chiesa di Cristo Re di Camucia, nel rispetto delle norme anticovid.
Alla moglie Riva, alle figlie Carla e Paola, al fratello Tito, alle cognate Franca e Santina, al cognato Rivo e ai parenti tutti le cristiane condoglianze de L’Etruria.
Da parte mia un abbraccio a tutti i familiari nel ricordo di una bella amicizia e stima con Carlo al quale rivolgo ancora una volta quel fraterno “Ciao”, che tante volte ci siamo scambiati nelle terre cortonesi e soprattutto un : “Buona strada nelle eterne praterie della Gerusalemme Celeste , dove "possa la strada alzarsi per venirti incontro, / possa il vento soffiare sempre alle tue spalle,/ possa il sole splendere sempre sul tuo viso" .
Ivo Camerini