I militari della Stazione di Foiano della Chiana, congiuntamente a personale della locale Polizia Municipale, hanno proceduto nella giornata di ieri al controllo di alcuni esercizi del territorio tra quelli che nonostante il particolare periodo sono regolarmente aperti perché commercializzano beni di prima necessità.
All’interno di uno di essi notavano due cittadini di nazionalità albanese che alla vista dei militari mostravano segni di insofferenza.
Così alla richiesta di esibire i documenti e le autocertificazioni inerenti gli spostamenti necessarie a causa delle misure di contenimento in atto per l’emergenza Covid-19, si poteva notare che uno di essi proveniva da Trieste.
Dai controlli più approfonditi i militari accertavano che il trentaduenne era gravato da un decreto di espulsione emesso dalla Prefettura di Chieti a seguito del quale era stato allontanato dal territorio nazionale nel novembre 2018.
Risultando pertanto irregolare ed avendo fatto rientro nel territorio nazionale dopo esserne stato già espulso, per il giovane con alle spalle diversi precedenti di polizia è scattato l’immediato arresto.