Alle 00,37 di domenica 22 maggio 2022, è nato Mattia Angori. Un angioletto di tre kg e trecento, figlio di Chiara Camerini e Gabriele Angori.

Nonostante l’ora, da Tertia Vigilia Noctis, nelle case dei nonni Angori e Camerini è stata festa grande e di collegamento con il Reparto maternità del San Donato di Arezzo, dove mamma Chiara era ricoverata dalle ore 21 del giorno precedente e  assistita amorevolmente dal marito Gabriele e dalla professionalità dell’impagabile personale medico, ostetrico ed infermieristico della struttura capofila della sanità pubblica aretina.

Il piccolo Mattia, felicità e gioia immensa dei genitori Chiara e Gabriele, giovani collaboratori del nostro giornale, sta bene ed entro settantadue ore  tornerà a casa a Camucia dalla sorellina Sofia e dove la bisnonna Velia, i nonni Silvano ed Ada , Ivo e Fiorella potranno recarsi a farle visita, assieme alle altre nipotine Ginevra e Stella Camerini e agli zii Francesco e Agnese, Lorenzo e Margherita.

Mattia è nato nel giorno della Festa primaverile di Santa Margherita che quest’anno cade il 22 maggio con la festa di Santa Rita da Cascia e siamo sicuri che la Patrona di Cortona lo prenderà sotto il suo mantello protettivo, assieme a quello della Santa delle rose.

Mattia ( in greco biblico significa : dono di Dio ),  venendo al mondo nell’ora più fonda della notte, manda un segnale di forte cristianità  ai suoi genitori,  ai suoi nonni e ai suoi parenti . Come scrive San Paolo agli Efesini infatti non dobbiamo mai perderci nella notte , ma  essere sempre pronti  ad indossare “le armi della luce”, che, secondo Paolo di Tarso,  sono “la cintura della verità, la corazza della giustizia, i calzari dell’annunzio del Vangelo, lo scudo della fede, l’elmo della salvezza e Cristo stesso , veste e modello di ogni cristiano” .

Al piccolo Mattia,nato nel segno dei Gemelli, cioè di persone indipendenti e assetate di conoscenza, l’augurio di seguire sempre , come chiedeva il sommo poeta Dante, “ virtude et canoscenza” e un forte, caldo : Benvenuto!

Ai genitori, alla bisnonna ,ai nonni e ai parenti tutti  le congratulazioni e gli auguri  più cari de L'Etruria.

Nonno Ivo, giornalista di strada