Nel pomeriggio del 23 dicembre 2019, verso le ore 15:30, la centrale operativa della compagnia Carabinieri di Cortona veniva allertata sull’utenza di emergenza 112 in merito alla presenza di un uomo che chiedeva aiuto, poiché era scivolato sul tetto della propria abitazione a Lucignano, rimanendo sospeso nel vuoto. contestualmente alcuni vicini di casa, richiamati dal trambusto, avvisavano anche la stazione carabinieri di Lucignano ed il comandante, che era in alloggio libero dal servizio, il quale si attivava immediatamente per verificare l’accaduto. giunto sul posto, il sottufficiale trovava un uomo del 1936, proprietario di un’abitazione nel centro del paese, che era riverso sul tetto e non poteva muoversi poiché rischiava di scivolare in avanti e cadere da un’altezza di circa dieci metri.
L’anziano, poco prima, era salito sul tetto di casa con l’intento di verificare la causa e l’entità di alcune infiltrazioni di acqua. durante la verifica, effettuata senza precauzione alcuna, l’83enne perdeva l’equilibrio e scivolava in avanti, ritrovandosi disteso sul tetto e non riuscendo più a rialzarsi né ad arretrare, anche perché preso dal panico.
Il luogotenente c.s. Squarzolo Roberto, comandante della locale stazione, attivatosi prontamente e arrivato prima degli altri soccorsi, vista l’urgenza della situazione, mettendo a rischio la propria incolumita’ e grande coraggio, decideva comunque di salire anche lui sul tetto nel tentativo di afferrare lo spaventato uomo.
Così attraverso il lucernaio dell’abitazione vicina riusciva a raggiungere il malcapitato, che inizialmente tranquillizzava, accertandosi che stesse bene, e successivamente, sporgendosi quasi completamente, afferrava per la sua cintura dei pantaloni. con grande sforzo e coraggio riusciva a tirarlo via, portandolo all’interno dell’abitazione e salvandogli cosi’ la vita.
Il 118 intervenuto nel frattempo, visitava l’anziano che fortunatamente riportava solo un grosso spavento.