L’Etruria

Redazione

Coltivavano marijuana, arrestate due persone e sequestrati 16 chili di droga

In manette un aretino e un castiglionese

Coltivavano marijuana, arrestate due persone e sequestrati 16 chili di droga

Si è conclusa, con l’arresto di due persone, una prolungata attività del reparto operativo nucleo investigativo di Arezzo  che nella giornata di ieri , a Castiglion Fiorentino ed Arezzo, nell’ambito di  una mirata indagine finalizzata reprimere illecita attività coltivazione e detenzione di  sostanze stupefacenti, collaborato  in fase esecutiva dai carabinieri di Cortona e unità cinofila antidroga nucleo Firenze, hanno fermato un 47 enne castiglionese (C.M. le iniziali) e un aretino (R.F. le iniziali) di 51 anni resesi responsabili rispettivamente del reato di detenzione ai fini di spaccio e coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti  del tipo “marijuana”:

A conclusione di un prolungato servizio osservazione, pedinamento e controllo, sottoposti a perquisizione personale e domiciliare i due sono trovati in possesso di 16 chili di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” di cui 2 kili già essiccati e pronti per la vendita al dettaglio destinata al mercato di Arezzo e 14 kili ricompresi in 98 piante messe ad essiccare.

Il 51enne aretino, in particolare, che di professione è il giardiniere aveva messo in piedi  una piantagione ben occultata in una zona a ridosso di Ripa dell’Olmo dove,  nonostante le condizioni climatiche non lo permettessero era riuscito a sperimentare la coltivazione di particolari  qualità di  “marijuana” tipiche del regno unito , la cd. “blu cheese ”, che è una varietà di sostanza derivante dalla britannnica “cheese” e la “bluberry” che ha migliaia di estimatori in tutto il mondo. E’ una sostanza dal sapore eccezionale , una sostanza ibrida incrociata più volte per rendere geneticamente più stabile.

Oltre a questa è stata rinvenuta la marijuana nota negli ambienti come “moby dick” che racchiude nella potenza e nella psicoattività’ la sua caratteristica migliore.  Ha un effetto devastante : basta poco per sentirne il suo intenso contraccolpo celebrale avendo circa il 21% di sostanza attiva.

Infine è stata sequestrata anche la cd. “rossa calabrese” una pianta di “marijuana” tipica degli altipiani della sila calabrese. E’ una varietà più unica che rara che si contraddistingue per le sue particolari e vivaci sfumature rosse delle sue escrescenze che necessita di particolari condizioni microclimatiche per sviluppare il suo principio attivo.

L’attività di indagine è stata coordinata dalla procura della repubblica di Arezzo , sost. proc. dott.ssa Taddei.