Si è concluso nel pomeriggio,nella Sala dei Grandi di Palazzo Provinciale, il V Congresso dei lavoratori e delle lavoratrici del settore turismo e commercio associati alla Cisl aretina. Il congresso , che ha avuto un articolato dibattito sui problemi del settore e sulla crisi che lo investe, è stato arricchito da interventi importanti svolti da parte di ospiti sia istituzionali come il presidente Roberto Vasai sia dirigenziali Cisl come il segretario territoriale Marco Salvini, i segretari categoriali regionale e nazionale Di Paola e Guarini che hanno concluso i lavori della mattinata. Nel primo pomeriggio si è riunito il nuovo consiglio provinciale eletto dal congresso che ha rieletto alla Segreteria generale Erina Nencetti, in segreteria sono stati rieletti Antonella Bacci e Doriano Mancini.
Di grande rilievo e spessore politico l'appladitissimo discorso del segretario nazionale Fisascat, Davide Guarini.
Un momento di particolare emozione umana e sociale il congresso l'ha vissuto quando nel corso del dibattito il giovane delegato Marco ha proposto tramite un odg di acclamare lo storico costruttore della Fisascat aretina Giovanni Marini come leader onorario della categoria.
Un vera standing ovation ha approvato la proposta del delegato anche se il presidente congressuale in ossequio alle norme vigenti e quindi non rinnovate con specifica modifica non ha ratificato a livello organizzativo la proposta lasciandola nell'ambito del riconoscimento affettivo e comunitario. Giovanni Marini , nella foto assieme alla giovane delegata Chiara, commosso per tanto affetto e tanta stima ha ringraziato e si è dichiarato onorato di poter ancora servire la Fisasacat e i suoi oltre duemila associati che egli conosce uno ad uno.
A Giovanni Marini , vero , simpatico esponente dell'antica scuola sindacale cislina gli affettuosi auguri di buon lavoro anche dal nostro giornale cortonese che dagli ultimi anni del Novecento ad oggi ha sempre avuto il piacere di raccontare ed illustrare la sua passione sindacale, il suo essere cislino al servizio delle tutele delle lavoratrici e dei lavoratori aretini.
Ivo Camerini