Attorno alle tredici un denso , alto fumo ha invaso il cielo di Teverina-Coldimorro. È il fumo di un incendio sviluppatosi nei boschi teverinesi tra Coldimorro e Falzano. Subito sono intervenuti vigili del fuoco, servizio antincendio, protezione civile, polizia municipale e carabinieri forestali.
Le alte colonne di fumo visibili anche dalla Valdichiana hanno fatto temere il peggio.Ma ora (ore 14,30) dopo l'intervento di elicotteri provenienti da Arezzo,Perugia e Siena che hanno sganciato varie tonnellate d'acqua, prelevata sul posto da alcune dighe di coltivatori diretti, soprattutto sul versante verso la vallata d Teverina Bassa-Rufignano, l'incendio sembra venir circoscritto. La strada provinciale per Città di Castello è stata chiusa proprio al bivio di Coldimorro. Dal nostro punto di osservazione il fumo sembra meno alto e quindi se il fuoco non troverà nuova alimentazione si spera che l'incendio possa essere spento in tempi brevi. Da notizie raccolte sembra che l'incendio sia partito dalla provinciale in zona Dagnaio-Piancio. Le forze di polizia stanno indagando per ricostruire le cause dell'incendio. Tutto dovrebbe finire in tempi stretti. Un grazie immenso da parte di tutti gli abitanti della montagna al Servizio antincendio di Ginezzo, ai Vigili del Fuoco, alla Protezione civile, alla Polizia municipale,ai Carabinieri Forestali per l'immediato intervento e per la professionalità messa in campo.
Un altro incendio proprio a Teverina in zona boschi di Valle Dame era stato domato e spento appena quaranta giorni orsono.
In molti a Teverina s'interrogano su questi incendi ambedue partiti dalla provinciale: accidentali o attentati dolosi e delinquenziali all' ambiente?
Nella foto scattata alle 14,30 al poggio di Coldimorro si vede l' elicottero che sta operando sul posto. Non è possibile avvicinarsi all'incendio e questo servizio viene trasmesso dalla cima di un albero dove ho trovato un minimo d'onda internet.
Aggiornamento delle ore sedici : l'incendio è sotto controllo, circoscritto e spento almeno da quello che si vede dalla zona di Piancio e Dagnaio. Anch'io ho potuto raggiungere il fronte del fuoco e scattare qualche foto. Sul fronte del fuoco ho visto molti giovani teverinesi e seanesi intervenuti ad aiutare a spegnere il fuoco. Ho riconosciuto Alessandro, Marino e Matteo sprochi e sudati fradici sul fronte di Dagnaio. A loro e a tutti quelli che non ho riconosciuto una segnalazione e un grazie da parte del nostro giornale per il civismo e il volontariato messo in campo .
Ivo Camerini