L’Etruria

Redazione

Monaldo Monaldi è tornato alla Casa del Padre

Un ricordo della figlia Camilla

Monaldo Monaldi è tornato alla Casa del Padre

Alla veneranda età di 97 anni,compiuti il 5 luglio,il vecchio cuore di Monaldo Monaldi ,Aldo per gli amici, si è arreso.

Una vita lunga la sua,fatta di lavoro e di attaccamento alla sua terra e alla sua Famiglia. Come carabiniere aveva preso parte alla seconda guerra mondiale e i luoghi e gli avvenimenti di quegli anni,erano rimasti indelebili nella sua forte memoria, tanto che fino all’ultimo amava raccontare le sue esperienze non solo a me,ma anche ai nipoti e pronipoti che volevano sapere notizie della guerra.

Un ricordo su tutti. Di ritorno da Lubiana,su un treno merci,con tanto di vagoni senza finestrino, sosta obbligata a Villa Opicina, dove c’era lo smistamento dei soldati. Non era dato loro sapere la direzione del treno:nord,e quindi Germania  o sud verso l’amata Cortona? Alla fermata successiva si accorsero di essere a Monfalcone e allora le lacrime di gioia divennero incontenibili.

Ormai da dieci anni era venuto ad abitare con me la mia famiglia a S.Leo Bastia,dove si era ben inserito ed era amico di tutti,ma non mancava di tornare alla sua casa di Teverina,alla sua castagneta e al suo uliveto per complimentarsi con mio marito che sapeva ben proseguire il suo lavoro.

La domenica pomeriggio appuntamento fisso alla”bottega” di Col di Morro per il Ritrovo con i vecchi amici e la consueta partita a "quadrigliato”. Appassionato di cruciverba,amava leggere di tutto ,in particolare “L’Etruria”,da sempre il suo giornale,la sua piacevole compagnia che lo teneva legato a Cortona e alla sua gente.

Con lui scompare una grande memoria storica della nostra montagna cortonese, che mancherà sicuramente a quanti lo hanno conosciuto.

Ciao Aldo, riposa in pace insieme alla tua amata Antonietta.

Tua figlia Camilla