Giuliano Roggiolani, conosciuto e stimato cittadino terontolese, ha scritto al nostro giornale una bella lettera di ringraziamento per le prestazioni ricevute, nei giorni scorsi, dalla moglie al Pronto Soccorso dell’Ospedale Santa Margherita di Fratta in Valdichina.
Ecco il testo della lettera che volentieri pubblichiamo.
“ Cara Etruria, nei giornali si parla spesso delle cose negative che ci circondano, ma ci sono anche delle cose buone, che sono in maggioranza, ed io ne voglio segnalare una vissuta da mia moglie Ivana nella serata del 3 febbraio al Pronto Soccorso dell’Ospedale della Fratta.
A causa di una sua brutta caduta casalinga il 3 febbraio, alle diciassette, ho portato al nostro Ospedale mia moglie. Appena arrivata mia moglie è stata subito presa in carico, le hanno fatto i raggi. Quindi hanno chiamato l’ortopedico, l'hanno ingessata e l’hanno tenuta ricoverata fino alle ore tredici del giorno dopo. Tutti si sono prodigati con passione e professionalità medica. Davvero hanno messo a suo agio mia moglie Ivana, molto ansiosa e dato ogni informazione a me che l’assistevo. Ricevere un servizio medico così attento, gentile ed accurato, mi ha fatto un immenso piacere e voglio pubblicamente, attraverso L’Etruria, ringraziare tutti gli operatori sanitari che ci hanno assistito.
Un grazie di cuore da parte di mia moglie Ivana e mia al dottor Grotti, al dottor Dario del Frate e alle altre dottoresse di cui non ho fatto in tempo a memorizzare i nomi; agli infermieri del Pronto soccorso ( Agnolucci, Caprini, Fabrizi e a quelli che non ho potuto riconoscere; tutti gentilissimi). Un grazie ai componenti in servizio della Radiologia e all’infermiere Simone della Sala gessi. Anche loro si sono presi cura con tanta attenzione della mia moglie e ci hanno alleviato dolore ed ansia.
Grazie per le continue informazioni ricevute. Insomma , voglio pubblicamente dire di essere molto soddisfatto, come cittadino e come cortonese, per questo Pronto Soccorso , per questo nostro Ospedale che con mia moglie si è dimostrato una vera eccellenza sanitaria da rispettare e ringraziare. Grazie anche a voi dell’Etruria , che, spero, vorrete pubblicare questa mia lettera. Giuliano Roggiolani”
(a cura di Ivo Camerini)