Si è conclusa domenica 18 marzo  la tradizionale raccolta fondi con le uova di Pasqua dell’AIL Associazione Italiana contro le leucemie linfomi e mieloma. Abbiamo raccolto in proposito una riflessione della maestra Maria Grazia Cipolleschi, responsabile Ail per la nostra zona.
“Ogni volontario ed ogni persona che ha scelto di acquistare un uovo AIL, ha donato tempo e denaro per dar vita alla ricerca contro malattie sempre più diffuse ma anche, sempre meno meno temibili, grazie a chi, ogni giorno, dedica la vita proprio alla ricerca. Scegliere di acquistare o di regalare un uovo AIL è stato un forte messaggio di speranza ed un esempio di umanità per tutti, soprattutto per i bambini, che ogni più che mai, hanno bisogno di esempi di solidarietà e coraggio. Quel solito coraggio e quella solita speranza da infondere quotidianamente verso i malati e verso chi ci è passato da vicino ed ha combattuto con tutto se stesso la battaglia per la vita. È anche una speranza per i familiari nei confronti di chi non c’è più, perché si possa trovare ciò che possa sconfiggere definitivamente tutte le neoplasie.
A nome dell’Ail ringrazio pertanto tutta la comunità di Cortona e dintorni per l’incasso fatto in piazza Pertini pari a 1401,61 €, interamente devoluto ad AIL AREZZO. Rimangono ancora dei giorni prima di Pasqua chi volesse un uovo AIL può contattare me oppure uno dei seguenti volontari tramite fb o whatsapp: Francesca Luzzi, Michela Masserelli, Gloria Lucioli, Massimo e Chiara del Gobbo, Martina Accioli, Monica Magi, Generosa Fusco, Simonetta Arrigucci, Beatrice Martini, Alice Panfili, Patrizia Meattini, Annamaria Serpico, Debora Soggiu, Ashleigh  Seymour, Francesca Brunori, Milena Freni, Nadia Guerrini, Sarà Vanni, Nicola Carini, Massimo Cipolleschi”.

(IC)