Elisabetta Mancini ci ha inviato questa anticipazione, che volentieri pubblichiamo.

E’ con grande piacere che l’artista Bruno Ottenheimer De Gail esporrà in terra italiana, a Cortona. Lo abbiamo contattato e ci ha dato le ragioni della sua scelta: “Tutti gli artisti del mondo dovrebbero andare in Toscana, ed a Roma. In Italia è molto più facile spendere la parola pittore piuttosto che quella di artista. Dipingere, amo questo prima di tutto; è un lavoro nel quale bisogna esprimere la scienza del colore e della composizione attraverso il disegno: parallelamente agli studi di architettura dipingevo, ed alla fine ho scelto la pittura per appagare il mio bisogno di libertà. Vivo in montagna, nell’entroterra Nizzardo, dove la vita rustica e calma mi conviene, ma ho viaggiato con regolarità in oriente ed in Toscana, dove trovo materia e luce per i miei quadri. Espongo a Parigi, nelle gallerie che affitto, a volte con l’appoggio di grandi imprese, una rete di amanti dell’arte mi ha permesso di vivere questa avventura attraverso il colore.”

In una delle sue escursioni “creative”, Bruno è rimasto affascinato dalla quiete del chiostro del Centro Convegni di S. Agostino, decidendo di fare la sua prima personale in Italia proprio in questo luogo che trasuda pace e cultura. Le sue opere si snodano in diversi tipi di tecniche pittoriche: acquerello, pittura ad olio, china, fino agli studi con matita, ma proporrà principalmente in questa mostra/mercato le sue ultime produzioni di olio su tela, che presenterà sabato 8 settembre con un vernissage di inaugurazione a partire dalle ore 18. La serata sarà accompagnata da Marco Mancini al piano e dalla degustazione dei pregiati vini dell’azienda Leuta Wines. (E.M.)