Francesco Santucci, perugino ma cortonese d’adozione, è un grande sassofonista, che suona con l’Orchestra della RAI dal 1985, quando per superare il concorso era necessario saper suonare musica classica, pop e jazz a prima vista.
Ha continuato a suonare in diverse trasmissioni, compreso il Festival di Sanremo, diventando primo sax dell’Orchestra della RAI.
Giovedì 6 luglio Francesco Santucci si esibirà nel Duomo di Cortona con Massimiliano Rossi all’Organo Ducci (1839) all’interno della XXI edizione della Rassegna Musicale e Organistica proposta dall’Associazione Organi Storici di Cortona in collaborazione con l’Associazione Cortona Cristiana, per un concerto che sarà sicuramente fantastico, in quanto i due musicisti spaziano attraverso generi ed autori diversi, in una ricerca musicale che coinvolge autori anche contemporanei di tutto il mondo.
Ma c’è di più! Lunedì 10 luglio, alle 17, al Teatro Morlacchi di Perugia, Francesco Santucci suonerà per Umbria Jazz con “The Swingers Orchestra- Omaggio a Benny Goodman e Artie Shaw” nel 50° della sua fondazione: risale infatti al lontano 1973 la nascita del più importante festival jazz italiano, riconosciuto come uno dei più importanti nel mondo non solo per la sua longevità ma soprattutto per aver fatto suonare artisti come B.B. King, Bobby Mc Ferrin, Charles Mingus, Eric Clapton, Keith Jarrett, Mc Coy Tyner, Michel Petrucciani, Paolo Conte, Cab Calloway e quest’anno Bob Dylan, giusto per citare alcuni nomi.
“The Swingers Orchestra”è un insieme particolare, perché annovera musicisti che hanno fatto la storia della RAI, Radiotelevisione Italiana, coloro che sono entrati a suonare in RAI dopo aver sostenuto esami estenuanti e hanno suonato con Bruno Canfora, direttore dell’Orchestra Rai dal 1959 al 1995 , che ricordiamo anche come autore di tante canzoni di successo. Di Bruno Canfora, morto nel 2017, ricordiamo la diretta mondovisione da Pesaro, per ricordare il genio di Gioacchino Rossini, quando ancora la RAI aveva ben tre Orchestre, dislocate negli studi di registrazione più importanti: una a Milano e due a Roma.
Umbria Jazz è stato fondato da Carlo Pagnotta, inserito per questo nell’Albo d’oro della Città di Perugia, e quest’anno ospiterà questo illustre concittadino, Francesco Santucci, insieme alla sua Orchestra, composta da :
Rudy Migliardi, trombone, che uscito dalla RAI ha suonato per dieci anni con Paolo Conte; Emilio Soana, tromba, che ha suonato con Mina; Paolo Tomellieri, clarinetto e sassofono, che ha suonato con Luigi Tenco e Enzo Jannacci.
Questi tre musicisti hanno accompagnato, tra la fine degli anni ‘70 e gli anni ‘80, la trasmissione Portobello, di Enzo Tortora, ma insieme a loro troviamo anche :
Delio Barone, chitarra elettrica, ma la sua è originale del 1930; Giulio Visibelli, sax contralto, già docente a Siena Jazz; Enrico Lazzarini, contrabbasso, che ha suonato con Vinicio Capossela; Stefano Cagnato al pianoforte; Claudio Bonura, batteria, che ha suonato a Domenica In e Alfredo Ferrario, uno dei più quotati clarinetti in Italia.
Paolo Tomellieri e Alfredo Ferrario hanno suonato con Renzo Arbore e Pupi Avati, a cui li lega una profonda amicizia.
Paolo Tomellieri ha accompagnato i grandi nomi della musica italiana, come Ornella Vanoni e Adriano Celentano; ha scritto musica per il cinema e per la pubblicità e ha anche pubblicato libri didattici di armonia, solfeggio e studio del clarinetto.
Alfredo Ferrario ha suonato nei più prestigiosi festival jazz in Europa e nel mondo, come a Sacramento, a Parigi e a Barcellona.
“The Swingers Orchestra” ha suonato in una serie di appuntamenti: ad Asti, a Biella, a Jesolo, in un concerto dedicato a Count Basie, con la partecipazione di Gabriele Comeglio, che è stato direttore dell’Orchestra RAI al Festival di Sanremo per due anni; inoltre suonerà a Ferrara il 20 agosto e sarà a Terni con quattro concerti a settembre.
Le esibizioni de “ The Swingers Orchestra” hanno avuto una calorosissima accoglienza da parte del pubblico, perché il repertorio, uno swing vivacissimo e spensierato, accende l’entusiasmo e mette voglia di ballare.
Il sound dell’Orchestra si ispira a Benny Goodman e Artie Shaw, musicisti che portavano la loro musica nelle sale da ballo, riempite da giovani che a costo di grandi sacrifici acquistavano il biglietto e attraverso il ballo si distraevano da una realtà complessa e ostile, che avrebbe portato alla seconda guerra mondiale.
Abbiamo raccolto queste notizie dal chitarrista Delio Barone, che racconta aneddoti e storie vissute nei tempi d’oro della RAI, quando i grandi talenti si riunivano per suonare, ricevevano lo spartito, iniziava subito lo spettacolo e tutto si svolgeva in diretta.
Ora i musicisti non superano concorsi, vengono assunti a chiamata per una trasmissione, poi ognuno va per la propria strada: manca l’amicizia, lo spirito che li univa e che faceva emergere il meglio da ognuno.
Tempi che Delio Barone rimpiange, ma intanto guarda avanti, a questa bellissima orchestra swing che si esibirà al Teatro Morlacchi per Umbria Jazz, con il nostro illustre concittadino Francesco Santucci.
MJP