Anche quest’anno Castiglion Fiorentino ha partecipato alla quindicesima edizione delle “Notti dell'Archeologia”, il tradizionale appuntamento toscano per promuovere il patrimonio archeologico del proprio territorio. E lo ha fatto pensando ai bambini con una iniziativa targata Icec sempre più coinvolta nel proporre attività per i piccoli. E non sarà una nottata facilmente dimenticabile, quella che tanti bambini hanno trascorso sotto la Torre del Cassero. Muniti di tende, sacchi a pelo, torce e tutto l’occorrente per il campeggio hanno pernottato nell’accampamento appositamente allestito da preziosi volontari, nello scenario suggestivo del Casseretto. Un vero resort a “tante stelle”, ai piedi della Torre che, alta e maestosa come una sentinella, ha vegliato sul sonno dei piccoli. Gli oltre 20 bambini iscritti, complice una bellissima e fresca serata, hanno fatto le ore “piccole” condividendo in gruppo, una serie di entusiasmanti avventure. E’ stato acceso un falò intorno al quale si sono ritrovati per ridere e scherzare e, approfittando del gioco di ombre e luci, sono state svolte attività usando sagome per le ombre cinesi. A mezzanotte tutti pronti per lo spuntino in attesa del sonno che ha tardato ad arrivare visto l’entusiasmo di chi, per la prima volta, non solo ha avuto la possibilità di pernottare in un posto così suggestivo, ma ha condiviso con gli amici una nuova esperienza. La serata era iniziata con una serie di letture itineranti a cura di Riccardo Valeriani che ha proposto un percorso di ascolto legato ai miti greci più belli. Così si è parlato di Prometeo, delle fatiche di Ercole, di Dedalo e Icaro, di senso di avventura, di fantasia e di magia. Le gesta di questi eroi hanno riempito di “phatos” anche il piazzale del Cassero. Al mattino appuntamento con la prima colazione poi, dopo aver smontato le tende e riordinato, i bambini sono tornati a casa carichi dei loro oggetti personali, ma anche di tante cose belle da raccontare.
Notte sotto le stelle all'ombra del Cassero per i bambini castiglionesi
Nell'ambito delle Notti dell'Archeologia una divertente iniziativa dell'ICEC