La situazione politica in vista delle Amministrative del 26 Maggio si sta delineando in maniera sempre più netta e chiara: ho apprezzato molto la scelta della lista “Cortona in Comune” di non presentarsi in contrapposizione alla mia candidatura, una divisione che non sarebbe stata compresa dai cittadini e che avrebbe favorito l’ascesa della destra a Cortona.
Una decisione responsabile e attenta verso il nostro territorio che credo vada ulteriormente stimolata affinché non rimanga una semplice esperienza passiva ma possa concretizzarsi in qualcosa di utile per la nostra Comunità.
In queste settimane infatti alla sinistra del PD c’e’ stato un grande fermento di persone della società civile e forze politiche, anche storiche, che hanno dimostrato grande interesse a partecipare alla costruzione della Cortona del 2024 ma che poi hanno deciso di non partecipare attivamente a questo percorso.
Ritengo che questo patrimonio non possa disperdersi e debba andare a consolidare, ciascuno con il proprio contributo, temi importanti che ci stanno a cuore e su cui la mia futura Amministrazione concentrerà grande attenzione.
Appena designato come candidato a sindaco ho subito voluto chiarire che il mio obiettivo era di totale apertura e che auspicavo per Cortona un modello ed un laboratorio innovativo, sono fiducioso quindi che ci possano essere ancora i tempi per rafforzare questo progetto e per governare Cortona nei prossimi anni con serietà, legalità e nell’interesse del bene comune.