L’Etruria

Redazione

Comitato tutela Cortona su Archeologia a Camucia: "Continua lo scempio"

Comitato tutela Cortona su Archeologia a Camucia: "Continua lo scempio"

Siamo molto delusi.

Abbiamo incontrato un Assessore molto sensibile rispetto ai temi culturali, abbiamo incontrato un Sindaco che ha dichiarato di aver perso dei clienti della sua azienda privata perché a suo dire, avrebbe difeso negli anni passati la grande opportunità di disporre di reperti sulla vita quotidiana degli Etruschi, abbiamo dato la nostra completa disponibilità all’Assessore per cercare (e trovare) linee finanziarie ed operative per rendere fruibili in breve tempo gli scavi a tutta la popolazione ed ai turisti, abbiamo accettato di collaborare con gli uffici tecnici (richiesta fatta dal Sindaco ma dimenticata) per identificare forme amministrative che salvaguardassero gli interessi pubblici.
Ma tutto questo, purtroppo non è servito a niente.

Il 30 settembre verrà sottoposta al Consiglio Comunale una delibera con la quale la giunta fa un altro passo in favore della distruzione e dello spreco di territorio. Il 30 settembre il Comune di Cortona dichiarerà formalmente che per questa giunta il “cambiamento” è stata solo una vuota parola dettata da opportunismo elettorale.
 
A coloro che vogliono farci credere che questo sia un atto dovuto possiamo garantire che faremo di tutto per smontare questa bufala inventata solamente “per non aver problemi” e per chiara e netta volontà politica o incapacità amministrativa. Questi signori non hanno ancora imparato che il territorio Comunale è gestito esclusivamente dagli organi comunali, e che questo diritto/dovere viene meno solamente per importanti ragioni di interesse nazionale o per limitazioni imposte da precise leggi nazionali o regionali.
 
I consiglieri comunali dovranno assumersi la responsabilità, se manifestata con la votazione di lunedì prossimo, che se a Camucia verrà dato il colpo di grazia alla sua storia ed alle sue origini sarà perché i singoli votanti lo avranno deciso.

E non sarà soltanto una “responsabilità politica” (espressione molto usata ma che non vuol dire niente); sarà loro responsabilità il voler anteporre l’interesse privato a quello dell’intera comunità.

Enzo Moretti - Santino Gallorini e Comitato per Cortona