L’Etruria

Redazione

Cortona a favore della proroga della concessione del servizio idrico a Nuove Acque. M5S: atto irrispettoso dei cittadini ed a forte dubbio di legittimità

Cortona  a favore della proroga della concessione del servizio idrico a Nuove Acque.  M5S: atto irrispettoso dei cittadini ed a forte dubbio di legittimità

L’assemblea territoriale dei sindaci ha approvato a maggioranza la proposta di proroga di 3 anni della concessione

a Nuove Acque, ma la  procedura é irriguardosa nei confronti dei cittadini, degli eletti nei consigli e molto probabilmente anche delle norme in materia di appalti della cosa pubblica.

“Nonostante le nostre sollecitazioni, nonostante la mozione approvata in consiglio Comunale per chiedere che la decisione sulla proroga fosse presa in sede di Consiglio con la riformulazione e l’impegno a coinvolgere le commissioni interessate - denuncia Matteo Scorcucchi consigliere del Movimento 5 stelle di Cortona - tutto é andato diversamente; anche la sindaca Basanieri ha votato a favore della proroga della concessione del servizio idrico a Nuove acque, dimostrandosi ancora una volta più sensibile agli interessi della società che dal 1999 gestisce a caro prezzo per gli utenti l'acqua nei nostri territori, che agli interessi dei cittadini, garantendo ai soci privati di Nuove Acque la possibilità di continuare a fare profitti sull'acqua degli aretini e dei comuni della Valdichiana senese, fino al 2027.

Riteniamo politicamente molto grave questo atteggiamento, sia per la mancata presa in considerazione di una mozione approvata in consiglio comunale, sia perchè in questo modo, ancora una volta, non viene rispettato il volere dei cittadini, che si sono espressi nel referendum del 2011 per il ritorno ad un servizio idrico pubblico.

Rimane anche il serio dubbio, in merito al quale ci stiamo muovendo per fare chiarezza ed agire di conseguenza - prosegue Matteo Scorcucchi - della legittimità di questa operazione, visto che non si tratta di una proroga tecnica e visto che manca uno studio sulla convenienza, da un punto di vista di interesse collettivo o semplicemente economico ed erariale".

Dopo aver arrogantemente bocciato, nel 2015, le mozioni sulla gestione dei rifiuti che anticipavano quanto poi portato alla luce dalla Guardia di Finanza, oggi l’amministrazione cortonese ripete con l’acqua gli stessi errori, arroccata nella sua presunzione, dimostra la visione miope di chi non solo NON vuole  tutelare gli interessi dei cittadini ma neanche la faccia.

 

M5S Cortona