ascoltato con grande attenzione la conferenza stampa con la quale il sindaco ha voluto illustrare alla cittadinanza il complesso iter della variante che interessa l'area Vivai Felici - Maialina. 
Le carte dicono che prima della Delibera della Giunta comunale n° 173 del 24-09-2019 in quell'area non si potevano realizzare supermercati ma SOLTANTO case di civile abitazione, negozi, minimarket. 
Nessuno può essere interessato a costruire appartamenti e negozi perché Camucia ormai è un deserto: sono moltissimi i negozi vuoti ed inutilizzati e sono decine gli appartamenti in vendita e a prezzi stracciati. 
Rimane appetibile la costruzione di un supermercato che ha bisogno di una viabilità adeguata, proprio come viene indicato nella delibera della nuova Amministrazione. 
Secondo un copione consolidato e molto logoro il Sindaco continua a promettere querele ed annuncia esposti in Procura per mettere a tacere chi dissente e non comprende che intimidire i cittadini rende poco simpatici.
Tra l’altro, agitare lo spettro delle Procure per “normalizzare” il dibattito politico può avere effetti assolutamente imprevedibili e controproducenti.
Mi è dispiaciuto moltissimo leggere sul periodico L'Etruria del 29 febbraio un articolo in cui un estimatore di questo Sindaco afferma, rivolto ai cittadini di Via XXV aprile, "Chi è causa del suo mal pianga se stesso". In buona sostanza… "avete dormito" quando la Sinistra faceva crescere in maniera disordinata Camucia ... vi "svegliate", fomentati dal PD, soltanto ora che l'Amministrazione è di Centro Destra. 
E' proprio la tesi che ha sostenuto il Primo Cittadino durante l'incontro con il Comitato dei Cittadini dei "Tetti Verdi" in Via Sacco e Vanzetti. 
Ci permettiamo di ricordare che lo stesso sindaco, quando era ancora consigliere di minoranza, il 22 settembre 2015, scriveva sui social: "Auspichiamo che l’Amministrazione comunale presenti un progetto serio e lungimirante, chiaramente da condividere con tutta la popolazione. Sarebbe un errore ed un sopruso verso tutti i cittadini realizzare un’opera in un’area strategica come la “Maialina” senza che questa sia condivisa da una larga maggioranza".
Ora che ricopre un ruolo più importante e delicato, ha forse cambiato idea?
La lettura degli atti amministrativi è estremamente complessa per i non addetti ai lavori ma dall'Amministrazione del "cambiamento" era lecito aspettarsi altri metodi, un' altra mentalità una grande capacità di ascolto nei confronti dei cittadini. 
Se verrà realizzato un nuovo supermercato ci guadagneranno sicuramente il proprietario del vivaio e la catena commerciale che disporrà di un nuovo punto vendita a Camucia. 
Le prescrizioni della nuova giunta (proprio quelle che renderanno possibile la realizzazione di un supermercato...) avranno un impatto terrificante sulla viabilità già complicata di via XXV aprile.
Cortona Patria Nostra sarà sempre dalla parte dei cittadini, anche di quelli che hanno votato questa Amministrazione, coltivando l'illusione effimera di un "cambiamento" inesistente. 
Nulla può essere realizzato calpestando il volere della cittadinanza. 
Nessuno vuole un nuovo supermercato.
Nessuno apprezza la viabilità prevista dal nuovo sindaco per garantirne la fattibilità. 
Siamo pronti ad iniziative anche clamorose: nulla abbiamo da dividere con le precedenti amministrazioni di Sinistra che hanno avviato il sacco del territorio, nulla condividiamo del "nuovo" che, con un senso delle istituzioni infinitamente minore, continua a commettere imperdonabili errori. 
Ci divide una concezione della politica sostanzialmente diversa, non strumento di potere ma momento essenziale per lo sviluppo e la crescita della nostra comunità. 
Non intendiamo far politica in una palude, prendendo in giro i cittadini, ma abbiamo la capacità di navigare in mare aperto.

   Mauro Turenci
Cortona Patria Nostra