Sulla questione di Terontola portata in primo piano dal nostro giornale ci hanno inviato due dichiarazioni l’onorevole Chiara Gagnarli,e il consigliere comunale Matteo Scorcucchi, che volentieri pubblichiamo anche nell’intento di far comunicazione su di una questione fondamentale per il futuro di Cortona. In questo senso siamo pronti a pubblicare anche dichiarazioni che esponenti politici di altri partiti vogliano eventualmente inviarci.
“La stazione di Terontola- scrive l’onorevole terontolese dei Cinque Stelle- è potenzialmente ancora uno snodo importante per i collegamenti nazionali ed internazionali di un territorio pieno di vitalità economica e di qualità della vita. La nostra stazione però, come abbiamo tutti notato negli ultimi anni, non ha più il ruolo centrale avuto nel passato. Senz’altro andrebbe sicuramente sistemata e riportata ai fasti avuti per oltre un secolo. Proprio per questo ritengo prioritario che sia nuovamente valorizzata e messa in condizioni di ridiventare una stazione ottimale al servizio di pendolari, viaggiatori e merci. Soprattutto vanno mantenute le corse, ridate tutte le fermate e garantita la puntualità e la sicurezza dei treni di chi ogni giorno vi si reca al lavoro ed a scuola, Terontola è poi fondamentale per chi deve raggiungere i capoluoghi di regione e gli aereoporti dell’Italia centrale o si deve spostare su tratte nazionali o internazionali ed abita ed opera in Valdichiana, nel Trasimeno, a Perugia e dintorni.
Sicuramente la stazione di Terontola deve ritrovare in questo nuovo contesto la dignità di una stazione centrale per il turismo in Valdichiana al livello dei meravigliosi posti che scendendo qui si possono andare a visitare. Per questo credo che andrebbe fatto un ragionamento anche su come migliorare l’accoglienza da riservare ai numerosi turisti che scendendo a Terontola spesso si muovono spaesati all’uscita, per la poca comunicazione di dove sono, di come possono spostarsi e di cosa possono visitare”.
“Terontola per noi è una priorità non solo per quanto concerne la stazione – scrive il consigliere comunale Scorcucchi. E aggiunge: infatti Terontola ha bisogno di maggiore attenzione non solo sul tema della stazione, ma di tutta la viabilità in genere, sia interna, dove registriamo tratti senza marciapiedi o con marciapiedi da sistemare, sia sulla strada regionale, a mio giudizio pericolosa e molti altri servizi comunali vanno immediatamente riattivati a partire dalla riapertura dell’ufficio di anagrafe”.
“Comunque, concludono l’onorevole Gagnarli e il consigliere Scorcucchi, come Cinque Stelle, vogliamo dire fin da subito che il costituendo pubblico comitato ha la nostra totale disponibilità a portare avanti un duro e non semplice confronto con Trenitalia, affinché tutti assieme ( pendolari, cittadini e naturalmente le istituzioni locali e regionali) ci si possa battere all’unisono per ottenere un positivo risultato per riportare Terontola tra le grandi stazioni ferroviarie e soprattutto per dare futuro alle legittime richieste ed istanze della nostra comunità”.