Le leggi di revisione della Costituzione e le altre leggi costituzionali, recita la nostra Carta costituzionale all’art. 138, sono sottoposte a referendum popolare quando, entro tre mesi dalla loro pubblicazione, ne facciano domanda un quinto dei membri di una Camera o 500 mila elettori o cinque Consigli regionali.
I Portavoce del MoVimento 5 stelle in Parlamento hanno già depositato la loro proposta per il referendum, ma affiancheremo comunque convintamente il comitato per il “No” alla riforma costituzionale e per questo saremo nelle Piazze di tutta Italia a raccogliere le firme.
In ambito locale abbiamo aderito al coordinamento per la Democrazia Costituzionale della Valdichiana che si è formato a Cortona il 07 Aprile scorso.
Da Sabato 7 maggio fino alla fine del mese di giugno a Cortona si potrà firmare presso i nostri banchetti e presso quelli organizzati dal Comitato per il NO al referendum costituzionale.
Invitiamo tutti a sostenere questa battaglia storica per fermare lo stravolgimento delle regole istituzionali architettato dal Governo che porterebbe l’esecutivo a prevalere sul Parlamento, ridotto ad un ruolo di sostanziale ratifica delle decisioni del capo, cambiando profondamente la natura della democrazia italiana.
Il modello elettorale di Renzi miscelato alla riforma costituzionale ingenererà il caos nel Paese: i meccanismi di produzione delle leggi in realtà si moltiplicheranno: avremo 10-12 modi diversi di promulgare le leggi e il nuovo modello elettivo del Senato andrà a pescare tra i consiglieri regionali, che al momento sembra essere la classe politica più corrotta, il senso della raccolta firme diventa quindi anche “il tentativo di bloccare la corruzione della Costituzione”.
PER POTER RAGGIUNGERE QUESTI RISULTATI ABBIAMO BISOGNO DI TUTTI VOI.
Noi faremo la nostra parte allestendo banchetti in tutte le piazze italiane.
VOI VENITE A FIRMARE.