Il giovedì a Cortona è da sempre il giorno del mercato a Camucia e ieri i quattro candidati a Sindaco che si sfidano alle elezioni del prossimo 26 maggio non si sono lasciati sfuggire l'importante occasione di una lunga passeggiata tra i banchi di piazza Sergardi e di via Lauretana per un primo contatto e una prima chiacchierata con gli elettori cortonesi. Bernardini, Donzelli, Meoni e Turenci ieri erano infatti nella storica piazza camuciese o vie adiacenti a stringere mani e a illustrare al singolo cittadino le loro proposte di governo. Allo sguardo attento del giornalista di strada tutti i candidati manifestavano, in questo primo giovedì di contatto diretto con la gente venuta al più grande mercato della Valdichiana, di attenzione e di disponibilità all 'ascolto. Almeno così ci è parso di capire osservando da lontano. Segno evidente di una scelta ancora non fatta dagli elettori cortonesi e che confermerebbe l' incertezza del risultato del ventisei maggio più volte paventata a destra e manca negli ultimi mesi del 2018 e nei primi mesi del 2019.
Tuttavia in questa situazione di ancora palese incertezza va registrato il successone della cena elettorale all'americana tenuta ieri sera dall'ingegner Andrea Bernardini al Circolo sportivo della Val di Loreto. Una cena che ha visto il giovane candidato del PD in grande forma e proporre ai suoi elettori "un impegno pancia a terra per dare a Cortona un futuro vero di democrazia, di solidarietà e di progresso, che porti i cambiamenti e gli aggiustamenti necessari al nuovo sviluppo della Cortona della piccola patria, degli artigiani, dei commercianti, degli edili, degli agricoltori, dei giovani che oggi sono costretti a confrontarsi con le difficoltà di una crisi mondiale che è peggiore e più dura di quella tutta nazionale dei duri decenni della metà del secolo scorso ".
" Sono davvero contento - ha detto inoltre il candidato Pd- dell'entusiasmo che c’è intorno alla mia candidatura e che cresce di giorno in giorno. Essere in questa serata qui a questo storico e glorioso Circolo della Val di Loreto con trecento amici e compagni che hanno scelto di partecipare alla campagna elettorale per un nuovo domani della nostra Cortona mi dà forza ed orgoglio. Anch'io come voi voglio una Cortona che affondi le sue radici nella forte ed antica democrazia cortonese novecentesca per costruire con competenza e serenità i nostri non facili prossini anni di transizione al nuovo, che è già qui tra di noi che crediamo, non da ieri mattina, nel pluralismo, nella solidarietà e nella partecipazione politica di tutti i cittadini alla vita sociale ed economica della comunità cortonese. Sono cosciente che
Cortona è una città, un comune straordinario e che si merita un' amministrazione competente e che sappia lavorare per il bene comune. Vi assicuro che io insieme alla mia squadra siamo pronti a svolgere questo compito".
Ivo Camerini