Dopo l’ottimo esordio, che ha visto le Donne Etrusche sconfiggere con un roboante 67-7 le matricole di Torre del Greco (Pagani 2, Rossini, Pinto, Bartolozzi, Bianchi, Keller 2, Bettarelli, Barilari), le atlete della franchigia tosco-umbra sono chiamate, nella seconda giornata del campionato di seria A di rugby, a confermarsi sul difficile campo di Montevirginio, al cospetto di una delle tre formazione che nella stagione scorsa ha centrato i play off e che anche quest’anno è inserita nella griglia delle favorite per il successo finale.
Le Etrusche partono forte e nei primi quindici minuti mettono alle corde le padrone di casa, imponendo gioco e ritmo e arrivando più di una volta vicino alla segnatura, purtroppo non riescono a concretizzare il gran volume di gioco e le occasioni create, subendo così il ritorno dell’esperta formazione laziale che, superato l’iniziale momento di smarrimento punisce le ospiti andando in meta per due volte nel giro di pochi minuti e portandosi sul 10-0.
Partita dura e spigolosa, a tratti al limite del consentito, a farne le spese è l’etrusca Roggi, costretta a uscire dal campo a seguito di un placcaggio pericolosamente alto, dopo l’intervento dei medici, la partita può riprendere con Marcorelli che prende il posto dell’atleta infortunata.
Il primo tempo si chiude con il doppio vantaggio laziale e la sensazione che la partita, nonostante la buona prova ospite, sia ormai incanalata verso una vittoria di Montevirginio.
Bastano pochi minuti della ripresa per fugare ogni possibile dubbio sulla volontà delle Etrusche, che ricominciano a macinare gioco con grande determinazione e ottima qualità, accorciando le distanze con Bettarelli (10-5).
Galvanizzate dalla meta le atlete tosco-umbre premono ulteriormente sull’acceleratore mettendo alle corde le padrone di casa, che ricorrono spesso al fallo, dopo l’ennesimo fuorigioco l’arbitro estrae finalmente un giallo che costringe le laziali a giocare momentaneamente in inferiorità numerica, capitan Keller sfrutta al meglio l’occasione e finalizza una grande azione delle tre quarti schiacciando l’ovale in meta, Bianchi trasforma e il risultato è capovolto (12-10).
Il ritmo rimane alto e la partita sempre in bilico, con un colpo di coda Montevirginio riesce ad andare in meta alla bandierina e a ribaltare nuovamente il risultato (15-12).
Proprio allo scadere e grazie al gran lavoro della mischia etrusca che mette in costante difficoltà quella laziale, l’arbitro concede un calcio di punizione, la trasformazione è affidata a Bianchi che centra i pali e fissa il punteggio sul 15-15.
A fine gara coach Villanacci è visibilmente soddisfatto, e pur sottolineando “alcuni errori dal punto di vista tecnico sui quali sarà necessario lavorare in settimana”, elogia la determinazione e la tenuta mentale delle sue atlete “che dopo la doppia meta subita potevano arrendersi e gettare la spugna, e che invece hanno saputo reagire e affrontare con grande grinta ma anche con lucidità una partita estremamente complicata, riuscendo ad ottenere un risultato positivo”.
Anche se sono state giocate solo due partite di campionato ed è chiaramente troppo presto per tracciare bilanci o fissare obiettivi coach Villanacci sottolinea come ci siano tutte le premesse per un’annata in cui “potremo toglierci molte soddisfazioni, pur tenendo presente che tre squadre, Montevirginio, Bologna, che affronteremo domenica prossima, e Frascati sono sicuramente favorite e che noi partiamo con una penalizzazione di quattro punti per l’impossibilità di avere una squadra under 16”.
Donne Etrusche : Mastroforti, Giovannini (30’ st Piccioni), Matteo, Bianchi, Bettarelli, Barilari, Pagani, Keller, Isolani, Cimino, Roggi (1’ st Marcorelli), Lanini, Bartolozzi, Massini (30’ st Di Renzo), Al Majali.
A disposizione : Biscarini, Panfili, Pellicani, Salvatori.
Coach : Villanacci Mc Carthy.
Dirigenti : Donatelli, Meazzini, Santelli.