Nella mattinata di domenica 14 aprile, domenica delle Palme, apertura straordinaria della storica Chiesa di Mezzavia o Santuario di Santa Maria degli Angioli per consentire al Gruppo polifonico Libercantus Ensemble di Perugia, diretto dal maestro Vladimiro Vagnetti, la sua preparazione ad un Concorso nazionale di Polifonia. Il maestro Vagnetti e i suoi quindici cantanti sono arrivati alle nove e trenta e si sono trattenuti fin quasi alle tredici esercitandosi intensamente e con grandi qualità vocali sui brani che presenteranno ad un prossimo Concorso polifonico nazionale.
La soddisfazione del giornalista di strada che si è trovato ad assistere alla loro prova è stata grande nel poter ammirare la loro bravura e nel constatare l’ottima acustica della Chiesa di Mezzavia, tanto cara al mitico parroco novantaseienne Don Ferruccio Lucarini, oggi allettato e infermo nella sua canonica di San Pietro a Cegliolo.
Un’acustica che ha anche colpito l’amico Ernesto Gnerucci, vicepresidente del Consiglio pastorale della Val di Loreto ed artefice dell’apertura odierna della nostra storica cinquecentesca chiesa, costruita nel 1598 dall’architetto Filippo Berrettini.
Proprio il dott. Gnerucci, nel ringraziare il Maestro Vagnetti per l’onore concesso alla Chiesa cortonese per queste prove musicali su di un repertorio di grande qualità polifonica, dove uno dei pezzi forti è anche il Laudario cortonese, ha avanzato al gruppo vocale Libercantus Ensemble un invito informale per un concerto da tenersi nella vigilia della prossima festa di settembre 2019.
Come giornale L’Etruria appoggiamo questa sua proposta perché il gruppo Libercantus Ensemble ha un repertorio di polifonia antica e contemporanea di prim’ordine e riaprire le nostre chiese anche di campagna ai canti religiosi di una volta è senz’altro un fatto positivo e di grande interesse per lo stesso Festival cortonese di musica cristiana che da anni si tiene nella nostra città. Per chi vuol saperne di più su questo gruppo vocale umbro si rimanda al link: https://www.libercantus.it/
Nelle foto della gallery alcuni momenti delle prove davanti all'altare della chiesa, dominato dalla grande pala ad olio della pittrice cortonese Donatella Marchini scomparsa nel 2018 e che fu presente alla riapertura del Santuario avvenuta nel maggio 2017 al termine dei lavori di restauro eseguiti a seguito dei danni patiti dalla struttura nella terribile tempesta di vento del marzo 2015.
Ivo Camerini