L’Etruria

Redazione

Benvenuti a Borgo Ossaia!

Un caro saluto a Cristiano e Paola, che, da alcuni mesi, sono i nuovi proprietari di Villa Donato

Benvenuti a Borgo Ossaia!

Venerdì pomeriggio, 24 maggio 2024, mentre ero al lavoro nell’uliveto dei miei figli, ho avuto il piacere di incontrare e scambiare quattro chiacchiere con Paola Giannini e Cristiano Pacchetti, che da alcuni mesi sono i nuovi proprietari di Villa Donato,che confina con il terreno di Chiara e Francesco e che oggi, ottimamente restaurata dagli anni 1990, fa bella mostra di sé  tra il verde argenteo degli ulivi, che addobbano le terrazze che dall’Ossaia salgono alla Chiesa di Sepoltaglia.

Paola e Cristiano, lettori molto gentili ed empatici de L’Etruria, mi hanno invitato nel loro bel giardino all’italiana e, alla presenza della loro bella e simpatica cugina, la terontolese ventisettenne Elisa, mi hanno raccontato brevemente il perché di questa loro venuta a Cortona, che per Paola è un vero e proprio ritorno alle origini, alle radici familiari cortonesi.

Paola Giannini e Cristiano Pacchetti, come si vede anche dalla foto di corredo,sono una coppia solare di sposi, che, da più di venti anni, condivide  un percorso di vita insieme, che, dalle Canarie, dove si sono conosciuti, li ha portati ad essere cittadini del mondo, spostandosi per lavoro non solo in Italia, ma anche all'estero.

Paola - mi dice Cristiano- aveva un desiderio: tornare in terra di Cortona, dove tutto era partito. I suoi genitori, Anna e Giuseppe, erano nati a Terontola e per lavoro negli anni '60 si erano trasferiti al Nord. Nei loro racconti c' erano ricordi bellissimi della mietitura, della raccolta delle olive, di una vita a contatto con la natura che nel frenetico Nord mancava. Mamma Anna era molto devota di Santa Margherita che nei momenti difficili, raccontava, le veniva sempre in aiuto. Entrambi i genitori volevano tornare a Cortona, trovare una casa al Riccio o all'Ossaia, ma le circostanze della vita glielo hanno impedito.

Paola voleva quindi riuscire a coronare per loro questo desiderio incompiuto e quando si è presentata l'occasione di Villa Donato era come se il sogno nel cassetto dei suoi genitori si fosse coronato. Anche per me il desiderio di Paola era importante e sono stato davvero felice di incoraggiarla a compiere insieme questo passo importante. Sono sicuro che venire all’Ossaia fa bene a Paola, soprattutto ora che è uscita da poco da un periodo non facile. Insomma, eccoci  qui per un nuovo inizio all' Ossaia, nelle terre che hanno visto i genitori di Paola (ed ancora prima i suoi nonni)  affacciarsi alla vita e permettere che tutto avesse inizio”.

Grazie , cari Paola e Cristiano, di questa vostra scelta di vita cortonese  e della vostra amicizia ed empatia con i vicini.

Benvenuti nella comunità di Borgo Ossaia, non solo dai vostri vicini, ma anche da L’Etruria , giornale di cui siete già attenti lettori.

Ivo Camerini