Taglio delle erbe in movimento, sistemazione delle strade, pulizia di fossi, opere idrauliche, ma anche scavi per fognature, risanamento campi cimiteriali e ripristino frane e scarpate; queste sono solo alcune delle mansioni che potranno essere portate più facilmente a compimento grazie al nuovo escavatore acquistato recentemente dal Comune di Chiusi e già a disposizione degli operai comunali. La varietà delle azioni che vedrà il mezzo impegnato è resa possibile grazie alla dotazione di tre diverse benne di scavo (rasiera 120 cm, benna da 30 e 60 con denti) che ne consentono, quindi, un utilizzo ottimale.

“Monitorare il territorio e intervenire dove necessario – sottolinea il sindaco di Chiusi Juri Bettollini – è estremamente importante sotto vari punti di vista. L’escavatore che abbiamo acquistato sarà un mezzo prezioso perché, insieme a tutto il resto del parco macchine che abbiamo a disposizione, ci permetterà di avere una città più sicura, più bella e più funzionale allo stesso tempo. Pulire un fosso o una scarpata significa ridurre il rischio idraulico, intervenire sulle fognature o nei campi cimiteriali significa dare servizi importanti al cittadino e tagliare le erbe significa avere una città più bella da vivere e da visitare. Per tutto questo pensiamo di aver fatto un bell’acquisto che si ripagherà facilmente con il lavoro prodotto che abbiamo avuto modo di apprezzare già in questi primi giorni di utilizzo.”

Costo sostenuto per l’acquisto del mini escavatore circa 50 mila euro; la macchina cabinata è dotata anche di un impianto di climatizzazione che ne consente l’uso in qualsiasi condizione atmosferica.